Oltre 300 studenti delle medie al Met per "Nati colpevoli"

Grande emozione e partecipazione stamani al Teatro Metastasio per l'anteprima dedicata alle scuole di “Nati colpevoli. I figli dei nazisti raccontano”, spettacolo di Massimo Luconi tratto dall’inchiesta di Peter Sichrovsky. Con la pièce teatrale il Met in collaborazione con l'assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune e la Circoscrizione Centro intende celebrare la Giornata della Memoria: oltre 300 ragazzi delle terze classi delle medie della città hanno assistito allo spettacolo. L'obiettivo è mantenere viva la memoria della tragedia della Shoah anche nelle giovani generazioni per rafforzare la pace e la fratellanza tra i popoli, come ha sottolineato anche l'assessore alla Pubblica Istruzione, presente stamani alla rappresentazione. Una manifestazione analoga sarà organizzata per il Giorno del Ricordo, per commemorare le vittime delle Foibe.

Molto si è detto e scritto sui discendenti delle vittime dell’Olocausto, ma che ne è dei discendenti dei loro persecutori?
Come vivono il loro passato, cosa pensano e come reagiscono oggi i discendenti delle SS? Sul destino dei nazisti di ogni ordine e grado, dai gerarchi fino ai più umili funzionari ed esecutori, ma soprattutto su quello dei loro discendenti, è sceso un velo di indifferenza se non di omertà: ma questi eredi sono ancora tra noi e accanto a noi.
Nell’incontrarli, Peter Sichrovsky, figlio di ebrei austriaci, compie una indagine non solamente psicologica o sociologica o di ricostruzione storica, ma elabora una riflessione molto più vasta sul senso di colpa di un’intera generazione e sulle responsabilità politiche e culturali nella Germania e nell'Europa del dopoguerra.