La Lazzerini accende i riflettori su Sem Benelli

Un affascinante percorso attraverso la carriera del grande drammaturgo pratese che con le sue opere teatrali ha portato il nome della città di Prato in tutto il mondo. A Sem Benelli (1877-1949) è interamente dedicato il duplice evento, che si terrà mercoledì 30 gennaio alle 18 nella Sala Conferenze della Biblioteca Lazzerini. Promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Prato in collaborazione con Prato Film Commission, la serata si aprirà con “Il regno della poesia: avventure del teatro di Sem Benelli”, un racconto con musica interpretato da un ospite d’eccezione, Luca Scarlini. Saggista, drammaturgo, storyteller e storico dello spettacolo, Scarlini scrive per il Teatro Regio di Torino, così come per molte altre istituzioni teatrali in Italia e all’estero. Nella conferenza-spettacolo alla Lazzerini, Scarlini racconterà come, amatissimo dal pubblico e spesso avversato dalla critica, Sem Benelli abbia girato il mondo con le sue opere teatrali, cercando di dare un palcoscenico al teatro di poesia. È, infatti, il rapporto del drammaturgo pratese con la poesia che sarà al centro della performance, sulle note di musiche tratte dai due melodrammi maggiori ispirati al teatro benelliano: “La cena delle beffe” di Umberto Giordano e “L’amore dei tre re” di Italo Montemezzi.

Ad affiancare l’incontro, l’inaugurazione della mostra “ Il destino di uno scrittore: vita e scena di Sem Benelli”. A cura di Luca Scarlini e Tiziana Becheri, la mostra ricostruisce la carriera, all'inizio strepitosa, e poi rallentata nelle maglie della Storia, dello scrittore pratese: dai grandi successi alla persecuzione ad opera del regime fascista, fino all’emarginazione e l’oblio. Un’occasione per riportare l’attenzione su uno dei protagonisti della drammaturgia italiana degli inizi del '900 e su una produzione fitta di successi clamorosi, opere spesso contestate o persino annullate a difesa dell'ordine pubblico.  Rimasto ai margini anche in epoche successive, in questa esposizione l’autore pratese viene recuperato nel gusto, a partire dalla versione firmata nel 1974 da Carmelo Bene di quello che è il testo teatrale che ha consegnato alla storia della letteratura il nome di Sem Benelli: 'La cena delle beffe'.

Edizioni originali, traduzioni straniere, pagine di riviste, fotografie, lettere, depliant e pagine di memoria accompagneranno così il visitatore in un interessante percorso che permette di comprendere il ruolo del nostro concittadino nel panorama nazionale e internazionale, rivelando scenari talvolta imprevedibili anche nella sua complessa relazione con la città di Prato.

Allestita lungo la Galleria espositiva al pian terreno, la mostra sarà visitabile fino al 30 marzo durante gli orari di apertura al pubblico della Lazzerini.

Info:

Biblioteca comunale Lazzerini

Tel. 0574 1837800

lazzerini@comune.prato.it

www.bibliotecalazzerini.prato.it