salta la barra


Comune di Prato

 indietro
28/01/2013 14:28
Cenni Interventi Questa mattina alla Camera di Commercio di Roma nel simposio internazionale "Recycled Fashion Day"

Il sindaco Roberto Cenni interviene ad Altaroma

Il primo cittadino ha tenuto un discorso in lingua inglese dal titolo: "Creating new jobs for the worldfamous textile discrict of Prato"

Il sindaco Roberto Cenni è intervenuto questa mattina alla Camera di Commercio di Roma, in occasione di Altaroma, nel simposio internazionale "Recycle Fashion Day", tenendo un discorso in lingua inglese dal titolo "Creating new jobs for the worldfamous textile discrict of Prato". L'intervento del primo cittadino si è inserito nella sezione dedicata all'accordo che il Comune di Prato ha siglato con la città olandese di Almere, per il riciclo di materili principalmente tessili. All'incontro romano ha partecipato anche all'Ambasciatore di Olanda in Italia, H.E. Michiel den Hond.

Nel suo discorso Cenni ha sottolienato come ci sia parola che ieri, oggi e anche domani, rappresenta più di ogni altra la città di Prato, ed è la parola tessuto. La storia di Prato e una parte della nostra identità, ha sottolineato il sindaco, sono legate alla stoffa, ai cenci e agli stracci, che da tutto il mondo, come diceva Malaparte, finiscono a Prato. Gli scarti trovano a Prato una nuova vita grazie al lavoro e all’intraprendenza di un distretto che vuole porsi come modello di gestione interpretando, fra tradizione e innovazione, le nuove sollecitazioni ambientali. Il sindaco, citando come fonte l'Unione Industriale Pratese, ha ricordato alcuni numeri del tessuto cardato pratese. Ogni anno nel comprensorio pratese vengono utilizzate 30mila tonnellate di materiali tessili rigenerati, circa 50 milioni di metri di tessuto prodotto, che si traducono in un risparmio di 96 milioni di kwh di energia, 1.000 tonnellate di ausiliari chimici, 450 tonnellate di coloranti, 27 milioni di CO2, 1,5 milioni di SO2, 720mila m3 di acqua.

Il prodotto riciclato, ha ribadito il sindaco, ad oggi può rappresentare un “brand” di mercato perché sta incontrando sempre di più la sensibilità di un consumatore attento, ed è di fatto un prodotto “Made in Prato”. Pertanto il Comune di Prato si pome come obiettivo di dare prova e garanzia oggettiva di qualità e sicurezza del prodotto riciclato su tutta la filiera diffondendo internamente una vera e propria “cultura del riciclo”. E' inoltre essenziale investire in comunicazione per far conoscere ed apprezzare al consumatore finale la qualità del prodotto riciclato e gli enormi risparmi sotto il profilo dell’impatto ambientale. Fondamentale è il sostegno alle iniziative di Green Public Procurement (i cosiddetti “Appalti verdi” della Pubblica Amministrazione) che rappresenterebbero un’importante opportunità per creare nuove occasioni di lavoro e nuovi mercati per il distretto tessile, in una logica di glocal: globale e locale al tempo stesso. Di qui, appunto, l'accordo siglato con con il Comune di Almere in virtù di una fattiva collaborazione sul tema del riciclo fra i due Enti.

E' già in corso il lavoro per alla realizzazione di una collezione “total look” in riciclato, con il giusto e moderno design e le buone caratteristiche prestazionali che oggi il mercato richiede. La collezione sarà presentata nelle prossime fiere, ma anche al Parlamento europeo per la richiesta di revisione delle normative relative alle gare d’appalto per la fornitura di divise e capi di abbigliamento, che ad oggi non prevedono nei capitolati la possibilità di utilizzare il prodotto riciclato. Il sindaco Cenni ha concluso il suo intervento ricordando la splendida mostra in corso al nostro Museo del tessuto, che racchiude oltre 800 anni di storia tessile pratese dedicata, guarda caso al tema del vintage e dunque del riciclo: Vintage, l'irrestistibile fascino del vissuto.

mc

127/13

Condividi su: Condividi su Facebook Condividi su Google Bookmarks Condividi su Twitter
 indietro  inizio pagina