Sequestrato un complesso immobliare per gravi irregolarità, 16mila euro di sanzioni

Un ampio complesso immobiliare e tre aziende sequestrate, sigilli per 120 macchinari, 17 bombole di gas gpl messe in sicurezza, 16mila euro di sanzioni e 8 clandestini individuati. Sono questi in sintesi i numeri di un'operazione messa a segno a Narnali dalla Polizia municipale, insieme agli ispettori della Direzione Territoriale del Lavoro, INPS e INAIL.

L'intervento si è svolto in un complesso immobiliare costituito da numerosi fondi ad uso produttivo e da diverse abitazioni di proprietà di cittadini cinesi, dove operavano quattro ditte di confezione gestite da imprenditori cinesi.

Gli ispettori del Lavoro hanno riscontrato la presenza di numerose persone non regolarmente assunte di cui otto anche in stato di clandestinità, per cui hanno proceduto alla sospensione dell'attività imprenditoriale per tre aziende mentre la quarta, con l'attività in corso di registrazione, non è risultata ancora attiva ma ospitava già tre clandestini in attesa di commesse. 

Tutti i magazzini presentavano abusi, con strutture ad uso abitativo, soppalchi ad uso dormitorio, cucine frequentate da topi, pareti con infiltrazioni di umidità e muffe, in condizioni igieniche insussistenti.

Le abitazioni comunicanti sono risultate per lo più trasformate in ostelli al fine di ospitare altri lavoranti. In particolare le parti impraticabili della soffitta con altezza media di 1,40 metri ospitavano una ventina di dormitori, dove era possibile rimanere solo sdraiati. 

La Polizia Municipale vi ha apposto i sigilli al per gravi violazioni in materia di igiene e sicurezza degli occupanti. Anche tutti i magazzini artigianali sono stati sequestrati come pure i 120 macchinari presenti all'interno. La Polizia Municipale ha consegnato ad una ditta specializzata, ai fini della messa in sicurezza, 17 bombole di gas gpl da 15 chilogrammi l'una, indebitamente presenti nei locali ad uso produttivo. Sono state inoltre elevate sanzioni per circa 16mila euro, per accertate infrazioni al Regolamento di Polizia Urbana ovvero le Norme per la civile convivenza in città.