Presentati i risultati del seminario "La modellazione tridimensionale della città: applicazioni del laser scanner terrestre e della fotogrammetria”

Sono stati presentati questa mattina a Palazzo Pacchiani i risultati del seminario "La modellazione tridimensionale della città: applicazioni del laser scanner terrestre e della fotogrammetria”. Questo seminario, organizzato nell’ambito del progetto "Polis – Polo delle tecnologie per la città sostenibile", si è tenuto a Prato lo scorso gougno e ha visto la partecipazione di più di 30 professionisti tra architetti, geometri ed ingegneri, permettendo ai partecipanti di acquisire le nozioni base sull’uso delle moderne tecnologie per la modellazione tridimensionale della città (Laser Scanner e Fotogrammetria). 

"Con questo lavoro - afferma il vice sindaco e assessore al Centro storico Goffredo Borchi - l'Amministrazione comunale dimostra la grande attenzione che si vuole dare ai progetti di riqualificazione urbana ed extraurbana, nella cosapevolezza che il nostro centro storico è una realta importate sulla quale è opportuno investire, per far sì che diventi un importante polo d'attrazione per nuovi flussi turistici. Questo darebbe nuove opportunità alle nostre attività commerciali e quindi anche nuove occasioni di lavoro, sempre più importanti in un momento difficile come questo".

Nella mattinata conclusiva sono stati presentati i risultati raggiunti ed è stato dato vita a un dialogo per sottolineare l’importanza dei rilievi eseguiti per la predisposizione degli studi archeologici in prossimità del Castello e in piazza di Santa Maria delle Carceri, per lo studio dei progetti di riqualificazione urbana riguardanti la sistemazione della piazza e le aree verdi in fregio alle mura e il recupero della storica Rimessa delle Barche nel parco delle Cascine di Tavola.

"Sono nuove e interessanti tecnologie - ha affermato l'assessore Roberto Caverni - che aiutano in maniera rilevante chi deve operare nei lavori pubblici. Particolarmente interessante il risultato che riguarda il Castello dell'Imperatore e se si dovesse realizzare un concorso per la sua ristrutturazione sarà certamente questa la base di partenza".