Fondo di solidarietà Imu, il percorso quasi al traguardo
Terminerà la prossima settimana con il voto l'iter intrapreso dalla Commissione consiliare 2 Bilancio sulla costituzione di un fondo di solidarietà Imu per il rimborso dell'imposta pagata per la prima casa alle famiglie in difficoltà economica. La scelta del Comune di Prato è stata infatti quella di non aumentare le aliquote imposte dallo Stato, sopratutto in un momento di grave crisi per la città, e di aiutare i nuclei più disagiati che hanno dovuto pagare l'imposta.
Stamani si sono riunite in seduta congiunta le Commissione 2 e 5, presiedute da Alessandro Giugni e da Roberto Baldi, per passare alla Commissione Politiche sociali e formative "le consegne" sull'analisi e la discussione di tutte quelle questioni appunto di carattere sociale e non fiscale emerse durante il percorso. Oltre all'assessore al Bilancio adriano Ballerini, era presente infatti l'assessore al Sociale Dante Mondanelli con alcuni rappresentanti del Servizio comunale, che dovranno occuparsi della gestione del bando per la distribuzione e della gestione del Fondo. Era presente anche Andrea Frassinetti della Consulta 3 Famiglia, Giovani e Scuola, che innanzitutto si è complimentato con tutti i commissari per l'iniziativa intrapresa dal Comune di Prato, tra i pochissimi in Italia. Frassinetti ha anche proposto di alzare il coefficiente di chi ha figli a carico equiparandolo a quello degli anziani a carico. Tra le proposte che saranno trattate dalla Commissione 5 vi è quella formulata dal consigliere del gruppo Indipendenti per Prato Francesco Innaco sull'l'ipotesi di erogazione ai disabili o anziani totalmente non autosufficienti accuditi nella loro abitazione, sia di proprietà o in affitto. E' un modo per agevolare anche coloro che non sono proprietari di casa, ma che si fanno comunque carico di un anziano. Dopo il voto della prossima settimana, la parola passerà al Consiglio comunale per quella che comunque appare una semplice ratifica: «Siamo arrivati al termine di un lavoro lungo e meticoloso, a cui tutti i commissari hanno dato il proprio contributo per arrivare ad un obiettivo condiviso - afferma il presidente Alessandro Giugni - Ringrazio tutti i componenti della Commissione 2 per il dialogo costante che ha porato ad un risultato importante per le famiglie disagiate».
cb
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