"Baciacavallo monitorato da tempo da questa Amministrazione"

In relazione all'inceneritore di Baciacavallo, il sindaco Roberto Cenni, dichiara quanto segue:

"Capisco la voglia di essere in prima fila e riconosco al Movimento 5 Stelle l'aver intrapreso più che condivisibili battaglie di civiltà ma il rimprovero che viene mosso a questa Amministrazione è del tutto fuori luogo. Fausto Barosco per primo conosce l'impegno di questa giunta sul fronte ambientale e lo dimostra anzitutto l'aver impedito la costruzione del termovalorizzatore a Casale, sostituendolo con una più forte raccolta differenziata dei rifiuti, il progetto sulla frazione organica per la realizzazione dell'impianto anaerobico e la realizzazione di un impianto tipo quello di Vedelago.

Inoltre la nostra Amministrazione svolge da lungo tempo, senza clamori e lontano dalle luci dei riflettori, un attento lavoro di studio sull'inceneritore di Baciacavallo. A più riprese si sono incontrati i vertici di Gida, Asl e Arpat con gli assessori all'Ambiente e alla Salute, Goffredo Borchi e Dante Mondanelli, per monitorare la situazione ed agire sul piano operativo per la riqualificazione del sito industriale e migliorare in particolare il processo di smaltimento dei fanghi. Da parte loro, gli organi di controllo preposti ci assicurano il continuo monitoraggio dell'ambiente. 

Per altro, nei giorni scorsi ho incontrato il presidente di Gida, Carlo Longo, per discutere in merito all'indagine presentata da Medicina Democratica e Vas Onlus, ai quali abbiamo richiesto la metodologia con la quale hanno prodotto i dati in loro possesso. Se riceveremo quanto richiesto porremo il documento all'attenzione della prossima riunione in programma tra Comune, Gida, Asl e Arpat".