"Stati Generali Sanità e Sociale – Area Pratese", il punto sulla situazione

"Presenteremo alla Regione la situazione generale del sistema pratese proponendo idee che portino ad investire sulla città". Con queste parole l'assessore alla Salute Dante Mondanelli ha presentato questa mattina l'incontro che si terrà domani, venerdì 22 marzo, dalle 9, nel salone consiliare di Palazzo Comunale dal titolo "Stati Generali Sanità e Sociale – Area Pratese", dalla Protesta alla Proposta.

"Sarà un incontro - afferma l'assessore Mondanelli - che inizierà con la mia relazione sulle novità previste dal riordino del servizio sanitario regionale e che proseguirà con gli interventi di varie rappresentanze professionali: sindacali, sociali, economiche e politiche del mondo socio-sanitario. Ognuno di questi professionisti esporrà ai rappresentanti Regione, sarà presente l'assessore al diritto alla Salute Luigi Marroni e della nostra Azienda Sanitaria le proprie perplessità per le modifiche del servizio che avvengono in contemporanea con il passaggio al nuovo ospedale. Non ci aspettiamo risposte definitive da questo incontro ma saremo chiari e decisi nel far presente che i tagli previsti e proposti per l'area pratese non sono sostenibili.

Abbiamo chiamato a raccolta tutte le forze del territorio - prosegue l'assessore Mondanelli -, dopo aver realizzato incontri nelle circoscrizioni cittadine, per parlare di numeri: l'area di Prato ha un bacino di 250 mila cittadini, senza contare i non censiti, e di oltre 8 mila stranieri temporaneamente presenti. In base a questi numeri e alla spending review dovremmo poter contare su 750 posti letto nel nuovo ospedale, sembra invece che saranno circa un centinaio meno. Faremo presente anche lo sbilancio della nostra città in relazione alle quote sanitarie di circa 12 milioni di euro e la mancanza sul territorio di cure intermedie.

Durante l'incontro saremo chiari anche nel riconfermare la nostra candidatura come città ad ospitare la sede del 118 di area vasta, la nostra collocazione geografica e le strutture presenti lo permettono, così come cercheremo di mettere sul tavolo la ferma intenzione di realizzare il polo oncologico sia come clinica oncologica che come centro di ricerca".

L'incontro è aperto e la cittadinanza è invitata ad assistere.