Serie di controlli sulle strade

Negli ultimi giorni sono stati 5 i casi di persone sorprese alla guida senza patente, un italiano, poi un cinese, un peruviano, un albanese ed un senegalese. Tra questi il cittadino cinese è stato sorpreso alla guida di un ciclomotore, violazione che con le modifiche normative entrate in vigore all’inizio di quest’anno è diventata penale, come per la guida di qualsiasi tipologia di veicolo, che oltretutto è sottoposto alla confisca e non potrà più essere reso disponibile al suo proprietario. Oltre al fermo del veicolo per tre mesi (e la confisca del solo ciclomotore) i cinque sono stati denunciati e deferiti all’Autorità Giudiziaria; per il reato è prevista una sanzione da euro 2.257 euro a 9.032 euro.

E' stato fermato anche T.G.M., cittadino rumeno di 26 anni, alla guida di un’auto con targa bulgara, che ha mostrato un’attestazione della revisione falsa e per questo, oltre alle sanzioni amministrative previste per chi circola con veicolo privo della prescritta revisione, è stato denunciato e deferito  per l’uso dell’atto falso.

Un cittadino cinese, per non far scoprire agli agenti di aver la sua patente sospesa, ha mostrato quella di un’altra persona. Gli agenti, nonostante la sua affermazione di chiamarsi come il titolare di quella patente, lo hanno scoperto, denunciando il cittadino cinese per sostituzione di persona, sanzione penale che prevede la reclusione fino ad un anno, oltre alle sanzioni amministrative per aver circolato con patente sospesa che consistono in una sanzione da euro 1.886 a 7.546 euro, oltre alla revoca della patente e al fermo amministrativo del veicolo per un periodo di tre mesi.

Un altro cittadino cinese al quale era stata sequestrata l’auto, ha tolto i sigilli e utilizzato il suo veicolo. Fermato per un controllo ed emersa la sua violazione, gli agenti motociclisti lo hanno denunciato per aver violato i sigilli, reato per il quale è prevista la pena della reclusione da tre a cinque anni e della multa da euro 309 a euro 3.098 e la sanzione accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi.

Ancora un cittadino cinese, nonostante il suo veicolo fosse stato sospeso dalla circolazione perché non in regola con la revisione, ha continuato ad utilizzarlo ed è stato sorpreso da una pattuglia dei motociclisti. Per questo è stato sanzionato con una somma da 1.842 a 7.369 euro ed il veicolo, vista la situazione, è stato portato via con il carro attrezzi e portato in depositeria comunale dove rimarrà per tre mesi, senza la possibilità per il conducente cinese di riprenderlo prima.