Iniziativa UNICEF “8marzodelle bambine”- Bambine, non spose, nelle scuole una lettera per sensibilizzare i ragazzi
L’assessorato all’Istruzione pubblica, da sempre sensibile alle tematiche che hanno come oggetto la tutela dell’infanzia e i temi legati alla promozione dei diritti dei bambini e delle bambine, ha deciso di fare da tramite per diffondere, attraverso una lettera che sarà inviata in tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio, i contenuti dell'importante iniziativa dell’UNICEF contro i matrimoni precoci che coinvolgono milioni di giovanissimi nel mondo e che è stata lanciata nella significativa ricorrenza della festa della donna denominata “8marzodelle bambine”- Bambine, non spose.
"Siamo convinti - afferma l'assessore Rita Pieri - che continuare a promuovere una scuola di qualità per tutti i bambini , con particolare attenzione alla parità di genere, sia una delle migliori strategie per proteggere i bambini e le bambine e tutelarne i diritti fornendo loro strumenti che possano renderli nel futuro adulti e cittadini consapevoli".
L'UNICEF contrasta il fenomeno dei matrimoni precoci favorendo l'accesso all'istruzione primaria per tutte le bambine, assistendo i governi dei Paesi in via di sviluppo nell'elaborazione di norme piu' rispettose dei diritti delle bambine e delle donne e sensibilizzando le comunita' locali.
"Invieremo questa lettera - prosegue l'assessore- che i ragazzi troveranno al loro rientro dalle feste pasquali, per invitarli a riflettere su questi importanti temi e a diffondere i contenuti di questa campagna nella convinzione che sia la scuola canale, ponte e luogo fondamentale di cultura, dialogo e informazione".
La campagna di mobilitazione è presente anche sul sito nazionale: unicef.it/8marzodellebambine e su Twitter e con l' hashtag: #8marzodelle bambine.
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