Aumentano del 50% i sequestri dei veicoli senza assicurazione
Continuano ad aumentare i sequestri amministrativi dei veicoli privi di copertura assicurativa effettuati dalla Polizia Municipale: dall'inizio dell'anno al 31 marzo ne sono già registrati già 417, 139 in più rispetto allo stesso periodo del 2012, quando furono 278, ovvero il 50% (di cui la metà composta da stranieri). Un trend preoccupante, come ha detto l'assessore alla sicurezza urbana Aldo Milone, perchè in proiezione si potrebbe arrivare a sfiorare i 2000 mezzi sequestrati in un anno, contro i 1294 dell'anno scorso. Di questi solo il 30% è stato dissequestrato dai proprietari, perchè spesso i costi sono troppo onerosi, anche rispetto al valore della macchina: «Prato dopo Napoli è la città italiana con i costi più alti per le assicurazioni, si parla anche di 2.000-2500 euro per i neopatentati - spiega l'assessore Milone - Questo, sommato alla grave crisi economica che attraversiamo, fa sì che molti cittadini siano costretti a scegliere se pagare l'affitto o la polizza dell'auto. E' necessario fare una politica diversa, che vada incontro alle esigenze di chi è in difficoltà: con l'aiuto dei parlamentari dell'area intendo proporre un incontro con l'Ania, Associazione nazionale delle assicurazioni, perchè abbassino i costi. Avrebbero comunque il loro guadagno, perchè recupererebbero gran parte di quel 50% che adesso non riesce a pagare e a cui viene sequestrato il mezzo».
A questi dati si aggiungono i sequestri per guida senza patente, un fenomeno sempre più diffuso, arrivati a 54 in questo primo scorcio del 2013, di cui 43 stranieri.
I sequestri di capi d'abbigliamento privi di etichettatura sono stati 4, per un totale di 1.020 articoli.
In aumento anche le ditte sequestrate, che passano da 77 del primo trimestre 2012 a 114 del primo trimestre 2013. Ne consegue l'aumento dell'importo già incassato dal Comune dal pagamento dei verbali elevati e per il dissequetro dei macchianari prosuttivi: nel primo trimestre l'entrata dal sequestro dei capannoni oggetto dei controlli del Nucleo Interforze è stato in tutto di 101.574, mentre nel 2013 è stato di 161.242 euro, 60mila euro in più. Di questi 21.600 derivano dalla multa per non aver presentato la denuncia di inizio attività, ben 136.100 (nel trimestre 2012 l'importo fu di 75.600 euro)dal dissequestro delle taglia e cuci e 3.542 dalle sanzioni per la mancanza dell'agibilità dei locali.
cb
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