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Comune di Prato

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19/04/2013 14:02
Polizia Municipale Polizia municipale La notte scorsa, giovedì 18 aprile. 60mila euro il totale delle sanzioni elevate

Polizia Municipale: terza edizione dell’operazione «Rosa dei venti»

Milone: «Prioritario un incontro col prossimo Governo per definire un'azione mirata a garantire legalità e sicurezza a Prato»

Giovedi 18 aprile la Polizia Municipale ha replicato per la terza volta l’operazione “Rosa dei Venti” scegliendo di controllare, nell’arco orario che va dalle 21 alle 2 di notte le zone più calde di Prato.

Sono state messe in campo forze provenienti da tutti gli ambiti operativi, con un criterio di controllo a cerchi concentrici, individuando un obiettivo centrale ai cui confini, in un cerchio più stretto ed in uno più largo, sono stati istituiti posti di controllo di polizia stradale. In campo una squadra della Polizia Edilizia, una squadra della Polizia Commerciale, l’Unità Cinofila, il Pronto Intervento e la Territoriale, per un numero complessivo di 9 ufficiali e 46 agenti, più il personale dell'Ispettorato del Lavoro, dell'Inps e dell'Inail.

Al termine dell'operazione i risultati sono stati illustrati dall'assessore alla Sicurezza Urbana Aldo Milone: «Si tratta della prima operazione di questa portata in Italia che vede protagonista la Polizia Municipale - afferma l'assessore Milone - E' prioritario chiedere un incontro con il prossimo ministro dell'Interno, con la speranza che presto si arrivi ad avere un Governo, per rinnovare il Patto per Prato Sicura, definendo i nuovi obiettivi e le azioni necessarie, ma anche per chiedere un più ampio e mirato intervento per la città e la ridefinizione degli accordi con la Cina contro problematiche urgenti come clandestini, prostituzione e rispetto della legalità. Prato è già molto in sofferenza per gli effetti della crisi economica e non possiamo abbandonarla a se stessa sotto l'aspetto della sicurezza e della legalità».

Primo obiettivo la parte del Centro Storico comprendente le vie Magnolfi e Cironi, con estensione dei controlli alla vicina via Protche, zona al centro dell’attenzione dopo gli ultimi episodi segnalati dai cittadini alle autorità ed agli organi di stampa, oltre a controllare alcune attività commerciali condotte da cittadini nigeriani nel primo tratto di Via Bologna.

Durante il controllo, squadre della municipale composte da agenti della Polizia Commerciale e della Territoriale Centro supportate dall’Unità Cinofila hanno vagliato con attenzione i locali presenti nell’area, al fine di verificare il rispetto del divieto di vendita di alcol e di tutelare le condizioni di legalità nella zona, presidiata fino al definitivo allontanamento di tutte le persone presenti. Nel contempo pattuglie del Pronto Intervento e della Territoriale Esterna hanno cinturato la zona con posti di controllo di polizia stradale finalizzati alla verifica dei documenti necessari alla conduzione dei veicoli ed alla corrispondenza dei dispositivi di sicurezza degli stessi. Non è mancato il controllo dei giardini di Via Sant’Orsola oggetto di numerose segnalazioni per la presenza di persone poco rassicuranti, anche questo eseguito con l’ausilio dell’Unità Cinofila.

Secondo obiettivo le zone del Macrolotto 1 e 2, dove le pattuglie del Pronto Intervento hanno controllato con cura la circolazione dei veicoli adibiti al trasporto merci per verificarne la conformità, attività iniziata quest’anno con un apposito progetto inserito nella più vasta campagna sulla sicurezza stradale, che, oltre al controllo dell’autotrasporto già iniziato da tempo, prenderà il via con i consueti pattuglioni dedicati alla verifica della guida in stato di ebbrezza e con un evento pubblico in piazza del Duomo il 27 aprile. Nel contempo le pattuglie della Territoriale hanno cinturato la zona con posti di controllo di polizia stradale.

Terzo obiettivo la zona di via Firenze, Stadio e piazza della Stazione, area notoriamente interessata dal fenomeno della prostituzione e di notte percepita con preoccupazione dalla cittadinanza.

Nonostante la serata sia stata caratterizzata da un basso flusso di veicoli e di persone, i dati parlano chiaro e non sono mancate le denunce e le sanzioni, oltre al rinvenimento di 5 cittadini clandestini, trattenuti presso la palazzina di Piazza Macelli fino alla tarda mattinata di venerdi per gli accertamenti di rito.

Ma andiamo per ordine. L’unità di Polizia Edilizia e Contrasto al degrado urbano, in una traversa di via Zarini, ha effettuato controlli a due ditte di confezione condotte da cittadini cinesi, ponendo l’intero immobile sotto sequestro penale preventivo e denunciando i titolari per violazioni urbanistico edilizie dovute alla promiscuità tra uso produttivo ed abitativo. Nell’occasione la polizia municipale ha operato in collaborazione con gli Ispettori della Direzione Territoriale del Lavoro, dell’I.N.P.S. e della I.N.A.I.L. Per una delle due ditte è scattata anche la sospensione dell’attività imprenditoriale per l’utilizzo di manodopera a nero. Sono stati sottoposti a sequestro amministrativo 42 macchinari per sanzioni complessive di oltre 10.000€. Sono state inoltre asportate 5 bombole di gas detenute in violazione del Regolamento di Polizia Urbana con conseguente contestazione di verbali sia a carico dei titolari delle ditte, che del fornitore italiano. Si tratta della prima sanzione elevata per questa violazione, una delle novità introdotte dal nuovo Regolamento di Polizia Urbana recentemente adottato dal Comune di Prato.

La Polizia Commerciale oltre ai controlli sui locali di via Cironi, Magnolfi, Protche e Bologna, ha contestato 10 violazioni ad altrettanti operatori commerciali su aree pubbliche (i cosiddetti paninari) per aver esercitato irregolarmente a posto fisso. Ha poi eseguito un’ispezione all’interno di un centro estetico sanzionando il mancato rispetto degli orari per complessivi 6000€.

L’Unità Cinofila oltre a partecipare alla prima fase dei controlli nella zona centrale, ha perlustrato 12 giardini, con maggiore attenzione a quelli notoriamente oggetto di segnalazioni per utilizzi impropri dello spazio pubblico procedendo a contestare 10 violazioni al Regolamento sul Verde Pubblico.

Nell’ambito dei controlli sui veicoli, sono stati elevati 44 verbali per un importo complessivo di 9.080€, controllati 255 veicoli, dei quali 7 sottoposti a fermo amministrativo per complessivi 270 gg e detratti 36 punti sulla patente. Nello specifico colpisce l’ormai quotidiana presenza di veicoli posti in circolazione senza essere assicurati (3) con relativo sequestro ed ulteriore denuncia per guida senza patente a carico di due persone, entrambi cittadini non appartenenti alla U.E. clandestini sul suolo italiano, condotti presso il Comando per le procedure di rito. I veicoli sono stati sottoposti a fermo. Le sanzioni hanno inoltre riguardato la non conformità dei dispositivi di sicurezza (5), la mancata revisione (2), l’assenza di documentazione (8) ed altre ipotesi relative all’uso della cintura di sicurezza, di telefono alla guida e di comportamento nel traffico. «I numeri dell'operazione evidenziano il grande impegno degli agenti della Polizia Municipale, che giorno dopo giorno svolgono un lavoro incessante per il controllo del territorio - continua Milone - Tutto questo è reso più difficoltoso dal fatto che il nostro organico è ridotto all'osso: Firenze conta circa 150.000 abitanti in più di Prato, ma ha ben 1.000 vigili, mentre Prato si ferma a 200,  e in più alle prese con problematiche molto più gravi e complesse».

Il controllo del trasporto merci ha fatto registrare il fermo di 6 veicoli perché utilizzati in conto terzi nonostante fossero immatricolati per conto proprio, infrazione che ha comportato il sequestro della merce ai fini della confisca e l’irrogazione di sanzioni per complessivi 33.088€

Nel complesso l’importo delle sanzioni amministrative accertate ammonta a oltre 60.000€.

cb

569/13

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