Pietro De Maria apre I Concerti di Primavera
Pietro De Maria, uno dei più grandi pianisti italiani, inaugurerà con un concerto da non perdere giovedì 2 maggio alle 21 al Teatro Metastasio la 34a edizione dei Concerti di Primavera, curata dalla Scuola di musica comunale Giuseppe Verdi in collaborazione con l'assessorato alla Cultura del Comune: si tratta del primo dei cinque concerti, tutti ad ingresso libero, che si terranno a maggio per la rassegna diventata ormai una tradizione nel calendario di appuntamenti della Verdi.
Il pianista di origine veneziana, ma pratese da oltre 25 anni, è reduce dallo strepitoso successo ottenuto lo scorso 11 aprile al Politeama nel concerto conclusivo della stagione della Camerata Strumentale Città di Prato, in cui si è confrontato con il Concerto n. 4 per pianoforte e orchestra di Beethoven. Per il primo appuntamento de I Concerti di Primavera proporrà i primi dodici Preludi e Fughe del libro Secondo del Clavicembalo ben Temperato di Johann Sebastian Bach, proseguendo l’esecuzione integrale iniziata con grandissimo successo lo scorso anno al Museo del Tessuto. Il programma sarà completato da una serie di Études per pianoforte di György Ligeti, il più importante compositore del secondo Novecento, che De Maria eseguirà in prima esecuzione assoluta a Prato. Un'occasione davvero unica per ascoltare un grande artista che interpreta musica di sublime bellezza nella cornice del Met, tutto ad ingresso libero.
La rassegna prosegue con altri appuntamenti di alto livello
artistivo: la seconda data è per lunedì 6
maggio al Teatro Magnolfi Nuovo con I Cameristi del Maggio
Musicale Fiorentino, che si presentano nella formazione del
Sestetto d’archi, composto da molte prime parti
dell’orchestra fiorentina. Si ascolterà il sestetto
Souvenir de Florence di Čajkovskij, pagina dall’intenso
lirismo, fra le più preziose del catalogo della musica da
camera tardo romantica.
Sempre al Teatro Magnolfi lunedì 13 maggio,
sarà protagonista del terzo concerto il quartetto formato da
Andrea Rebaudengo al pianoforte, Francesco Senese al violino,
Simone Briatore alla viola e Patrizio Serino, violoncello.
Musicisti di altissimo profilo artistico, prime parti nelle
principali orchestre italiane, svolgono una attività
concertistica che li ha portati in prestigiosi teatri di tutto il
mondo. Faranno ascoltare di Schumann e Brahms i quartetti con
pianoforte che rappresentano il repertorio più importante,
gli assoluti capolavori scritti per questa formazione.
Il quarto concerto, giovedì 23 maggio nella Sala
Concerti della scuola di musica Verdi, vedrà impegnato il
pianista Emanuele Torquati che sta svolgendo una brillante carriera
concertistica in tutto il mondo. Torquati, docente alla Verdi, nel
suo recital proporrà musiche di Scarlatti, Beethoven,
Schumann ed una prima assoluta del giovane compositore pisano
Francesco Filidei, molto conosciuto all’estero e già
membro dell’IRCAM di Parigi.
Concluderà la rassegna venerdì 31, al Teatro
Magnolfi, la giovane soprano Erika Escribá-Astaburuaga.
Specialista del repertorio popolare, la cantante spagnola assieme
al pianista Gabrio Fanti proporrà un repertorio tutto
francese con brani di Debussy, Ravel e Poulenc.
Info: 0574 612111 www.scuolaverdi.it
www.portalecultura.prato.it/
cb
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