Prato candidata a Cittą europea dello sport 2014, la valutazione della commissione
"Un'esperienza positiva in una città che ha dimostrato di avere un'ottima politica sportiva". Con queste parole il presidente di Aces Europe, Gian Francesco Lupattelli, ha espresso il giudizio della commissione da lui presieduta e che ha visitato la città per valutare la candidatura di Prato a Città europea dello sport del 2014.
Alla conferenza è intervenuto anche il sindaco Roberto Cenni che ha sottolineato l'impegno dei tanti volontari che con la loro passione permettono a molte società sportive di portare avanti attività importanti soprattutto per i più giovani e l'importanza dello sport come fattori in più per l'integrazione.
I componenti arrivati nella giornata di lunedì hanno visitato, accompagnati dall'assessore allo Sport Matteo Grazzini e dai tecnici degli uffici, alcune strutture cittadine e incontrato in palazzo comunale i rappresentanti delle varie associazioni sportive. La commissione ha così visitato il Tennis Club Prato di via Firenze, la piscina di via Roma, l'Estraforum, la cittadella dello sport di Iolo e in chiusura della visita, questa mattina, il Golf club Le Pavoniere.
"Qualunque sarà in sede europea la decisione - afferma l'assessore Matteo Grazzini - questa è stata senza dubbio un'occasione importante per la città e per tutte le sue realtà sportive coinvolte. Lo stimolo per raggiungere questo ambito riconoscimento è forte così come la voglia della Prato sportiva di fare sempre di più e sempre meglio. Oltre il 30 per cento dei pratesi pratica uno sport, sono numeri alti e sono molte le occasioni in cui sono coinvolte le scuole, le diverse etnie, gli anziani, a dimostrazione di quanto questa sia veramente una città a misura di sport".
Le altre città italiane in lizza come "Città europea dello sport 2014" sono Caltanissetta, Cesena, Chieri, Jesi e Pavia. Il 6 novembre a Bruxelles, se la candidatura sarà accettata, saranno consegnati il titolo e la bandiera.
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