Arrivano il Festival del Pane di Prato e la Notte bianca
Manca meno di un mese alla prima grande festa dell’estate pratese: sabato 8 e domenica 9 giugno – con una preview venerdì 7 giugno – la città sarà al centro dell’attenzione per due grandi novità, ovvero la prima edizione del Festival del Pane di Prato - presentata questa mattina in Sala Giunta del Comune di Prato alla presenza dell’assessore alle Attività Produttive del Comune Roberto Caverni, del presidente dell’Unione commercianti Canio Molinari, del presidente di Confesercenti Mauro Lassi, di Francesca Grillo di Confartigianato, Di Luciano Gori del Consorzio “Prato c’è”, di Roberto Marinello di Coldiretti e di tutti i fornai e i mulini aderenti all’iniziativa - e la prima Notte Bianca, entrambe promosse e organizzate dall’Assessorato alle Attività Produttive del Comune di Prato in collaborazione con le associazioni di categoria.
Davanti ai fornai e ai mugnai, veri protagonisti dell’iniziativa, l’ assessore alle Attività Produttive Roberto Caverni ha commentato: “L’evento che stiamo creando per il fine settimana dell’8 e 9 giugno, vuole rappresentare per la città intera e per tutte le sue attività produttive una grande occasione di visibilità. Il Festival del Pane di Prato è la festa di tutti e riuscire a coinvolgere un numero così importante di categorie, fornai in primis ma anche commercianti, artigiani, pubblici esercizi, istituzioni e associazioni culturali, è la risposta che in questo momento serve alla nostra città: disponibilità al dialogo per raggiungere il comune obiettivo di valorizzare la città e le sue eccellenze. La scelta di mettere al centro di questa grande festa il pane, ovvero la Bozza pratese – continua Caverni – è tutt’altro che casuale: non solo perché il pane è il simbolo per eccellenza della condivisione e dell’integrazione culturale, di cui la nostra città è un esempio ben noto, ma soprattutto perché il pane per Prato rappresenta da sempre una grande tradizione e un prodotto d’eccellenza. Per questo intendiamo valorizzarlo sotto ogni punto di vista, storico, nutrizionale, agronomico, culturale ma anche economico. Coltivare questa cultura del pane, mantenerne vivi i valori e contribuire allo sviluppo di questo comparto, sono convinto, può offrire lustro ma anche una importante opportunità di crescita per la nostra città, creando – perché no – anche nuovi posti di lavoro e nuovo reddito. Inoltre ci fa molto piacere sapere che dopo aver unito le forze in questa iniziativa, i fornai abbiano manifestato l’intenzione di costituire un vero e proprio consorzio per valorizzare questo prodotto con l’obiettivo di ottenere un giorno la Dop per la bozza”.
La Notte Bianca, che ha incontrato il consenso di commercianti e pubblici esercizi a rimanere aperti fino a tardi la sera di sabato 8 giugno, si inserisce dunque nel più ampio evento Festival del Pane di Prato, il quale per due giorni farà vivere la città avvolta da un inebriante profumo di pane appena sfornato, musica di ogni tipo, spettacoli e intrattenimenti per grandi e piccini ma soprattutto radunerà in Piazza del Duomo i fornai pratesi affiancati da due mugnai e dall’ospite d’onore della manifestazione, il Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione del Pane di Altamura DOP.
L’inaugurazione ufficiale è fissata per sabato 8 giugno, ma già dalla sera del 7 si inizierà a respirare in città “aria di Festival”: al termine dello spettacolo con i comici di Zelig in Piazza San Francesco – organizzato dal Co.Re.Ve. in occasione della consegna al Comune di Prato del Green Award come città virtuosa nel recupero del vetro – in Piazza Duomo verrà sfornata schiacciata calda per tutti i presenti mentre un forno aprirà le porte ai curiosi che vorranno scoprire da vicino i segreti della preparazione della vera Bozza Pratese.
Sabato 8 e domenica 9 giugno in Piazza Duomo si apre il Vicolo dei Fornai con i panifici di Prato che metteranno in vendita prelibatezze dolci, salate e l’immancabile Bozza Pratese. Tra gli stand, anche due molini del territorio e il Pane di Altamura DOP, ospite d’onore della manifestazione. E sempre in Piazza Duomo, con una suggestiva vista sulla Cattedrale si apre la Terrazza del Belvedere, un punto ristoro che servirà pietanze a base di Bozza pratese e che farà da palcoscenico alle varie degustazioni di pani dolci – a cura del Consorzio Pasticceri Pratesi – di pani del mondo tipici delle cinque etnie maggiormente rappresentate a Prato – a cura del famoso Chef Kumalè – e di Bozza e Mortadella di Prato – a cura dell’ Associazione per la Tutela della Mortadella - il tutto accompagnato dai vini del Consorzio di Tutela dei Vini di Carmignano. L’intera giornata sarà scandita dalle piacevoli note suonate dal vivo dagli allievi della Scuola di Musica Giuseppe Verdi.
Intanto i giardini di Piazza Mercatale si trasformeranno per l’occasione in una grande fattoria, con attività incentrate al mondo dell’agricoltura: esposizione di macchine agricole storiche e nuove legate alla raccolta e alla lavorazione del grano e dei cereali, animali da cortile e un’arnia didattica per apprendere come lavorano le api e come nasce il miele a cura di Coldiretti Prato. In Via Santa Trinità andrà in scena invece il Mercatino dell’artigianato di qualità, con stand di creazioni manuali con stoffa, legno, cotone e vetro che rimarrà aperto anche durante la Notte Bianca, assumendo una atmosfera particolare…
In tutti e due i giorni ci sarà anche la possibilità di visitare un mulino e di assistere ai molteplici spettacoli che si dipaneranno per l’intera città a ogni ora del giorno, tra cui due imperdibili momenti di intrattenimento per bambini: la Scuola di Circo in Piazza del Comune e il teatrino di marionette in Piazza del Pesce.
Il Festival si aprirà sabato mattina con un convegno in Palazzo Comunale sulle intolleranze al glutine e la Bozza pratese preparata con grani antichi, a cura dell’Associazione La Piazzoletta e l’Associazione Italiana Celiachia a cui farà seguito la parata di inaugurazione ufficiale che da Piazza del Comune arriverà in Piazza Duomo con il Sindaco di Prato Roberto Cenni accompagnato da una street band a visitare gli stand dei fornai.
Nel pomeriggio, nelle principali strade e piazze della città, oltre all’animazione e al teatro di strada andrà in scena anche “La città sforna i talenti”, ovvero giocolieri, musicisti, ballerini, acrobati e attori che daranno dimostrazione delle loro arti e che saranno giudicati dal pubblico chiamato a scegliere il migliore. La premiazione, nel tardo pomeriggio in Piazza del Comune, mentre è fissata in Piazza Duomo la consegna dei riconoscimenti per le iniziative “ Caccia alla Bozza” e “ Pane in vetrina”.
Dalle 19 in poi si alza il sipario sulla prima Notte Bianca di Prato con negozi e musei cittadini aperti fino a tardi, aperitivi a base di Bozza, musica dal vivo, spettacoli di fuoco, street band, dj set nei locali e il concerto gratuito di Marco Masini in Piazza San Francesco.
Domenica 9 giugno, al programma di degustazioni, mercatini, visite guidate e spettacoli itineranti si aggiungerà anche il mercatino in Piazza Lippi dei libri dedicati al pane, alla cucina e alle ricette della tradizione a cura dell’Associazione Culturale L’Asterisco e una imperdibile visita guidata alla scoperta del pane ritratto nelle pitture e negli affreschi custoditi nei principali musei cittadini e nella Cattedrale, guidati dalla storica dell’arte Nadia Bastogi.
Per altre informazioni, per l’elenco dei forni e per il programma completo: www.festivaldelpanediprato.it
* A cura di Marte Comunicazione snc, Marzia Morganti Tempestini in collaborazione con Ufficio Stampa Comune di Prato
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