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Comune di Prato

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17/05/2013 15:30
Polizia Municipale Polizia municipale Per promuovere la cultura della legalità e del rispetto delle regole

La contraffazione sul territorio del Comune di Prato – Strategie di contrasto e di promozione della cultura della legalità

Tutti gli obiettivi e leazioni del progetto. Il resoconto dell'attività ispettiva della Polizia Municipale dall'inizio del 2013

Il Comune di Prato sta partecipando dall’inizio di quest’anno ad un progetto patrocinato da ANCI nazionale, legato a interventi anticontraffazione sul territorio. L’obiettivo generale del progetto, presentato oggi dall'assessore alla Sicurezza Urbana Aldo Milone, è quello di promuovere una strategia integrata di contrasto alla contraffazione nel distretto tessile pratese attraverso la promozione della cultura della legalità e la collaborazione organica fra i comandi di polizia municipale dei comuni limitrofi e le altre forze di polizia e organi ispettivi.

Gli obiettivi specifici del progetto in particolare sono:

·      Promuovere la cultura della legalità e sensibilizzare la collettività sull’importanza del rispetto delle regole del vivere comune.

·      Favorire il contrasto dei prodotti con marcatura contraffatta per una maggiore tutela dei produttori e dei consumatori.

·      Implementare l’attività investigativa per il contrasto alla contraffazione sviluppando maggiori sinergie con le altre forze di polizia ed organi ispettivi.

·      Realizzare una collaborazione sempre più stretta e sinergica con i comandi di polizia municipale dei comuni contermini, finalizzata sia al contrasto che all’attività di tipo investigativo.

·      Creare una unità operativa anticontraffazione ad hoc all’interno dell’unità operativa commerciale del Comando di Polizia Municipale del Comune di Prato.

·      Rafforzare i rapporti con le altre forze di polizia, ai fini di un’azione anticontraffazione più incisiva sul territorio.

«Questo nuovo filone d'intervento che stiamo portando avanti, unitamente a tanti altri, dimostra il grado di preparazione che ha raggiunto la Polizia Municipale di Prato che, ormai, possiamo dire opera quasi a 360° su tutti i fronti - commenta l'assessore alla Socurezza Urbana Aldo Milone -  Questo progetto, premiato dall'ANCI, va a contrastare quel grosso mercato della contraffazione che provoca gravi danni a quelle ditte i cui prodotti vengono imitati. Questo rischia di creare anche minore occupazione e licenziamenti, perchè l'utenza tende a rivolgersi a questo "mercato parallelo" per il minor costo del prodotto. Capisco che la crisi economica possa generare una situazione del genere, però è anche opportuno evidenziare che tale merce viene prodotta senza alcun controllo e con evidenti rischi per la salute dei consumatori. Ringrazio ancora una volta il Comandante della Polizia Municipale Andrea Pasquinelli e tutti gli agenti che, nonostante la carenza d'organico e le ben note problematiche presenti in città, stanno svolgendo un'attività incessante e faticosa a tutela dei cittadini».

La sfera di intervento della lotta alla contraffazione, su cui si è insistito maggiormente negli anni a livello nazionale è costituita dalla tutela dei prodotti industriali con marchi o segni distintivi. Nell’ultimo periodo si è avvertita altresì fortemente l’ulteriore necessità di garantire un’altra forma di tutela: il marchio di origine del prodotto, o “ Made in”, che nel contesto territoriale del Comune di Prato assume una valenza di grande impatto strategico. A questa linea di azione la Polizia Municipale di Prato si sta dedicando, con controlli mirati.

Per questa specifica materia è sentita altresì la necessità di elaborare interventi normativi che possano imporre una responsabilità diretta in capo agli appaltatori di ogni fase della lavorazione, applicando a tali soggetti privati una disciplina normativa analoga a quella prevista per gli appalti pubblici.

Ambiti di intervento e linee di azione del progetto

PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA LEGALITA’ E ATTIVITA’ SOCIALI

La linea d’azione prevede una serie di attività che si svilupperanno in:

·      Incontri finalizzati alla promozione della cultura della legalità presso le imprese gestite da cittadini stranieri, organizzati e gestiti anche per mezzo degli uffici della multiculturalità dell’Amministrazione Comunale.

·      Incontri con gli studenti, in varie sedi, al fine di promuovere e sensibilizzare una cultura della legalità nell’utente e nel cittadino, con specifico riferimento alle tematiche della contraffazione..

·      Utilizzo del sito web del Comune di Prato, con apposita sezione dedicata alla contraffazione ed ai suoi effetti collaterali. Tale attività potrà essere pubblicizzata e sviluppata mediante la predisposizione di idonei programmi di informazione sulle emittenti televisive locali, dando anche con particolare rilevo agli effetti nocivi delle componenti chimiche non controllate, presenti sui prodotti di scarsa qualità. È prevista la realizzazione di un profilo Facebook del progetto, in cui verranno pubblicate le attività e gli eventi.

·      Utilizzo di totem e altri cartelli informativi, con indicazioni relative alle conseguenze della contraffazione nei luoghi di maggiore aggregazione di utenti, quali il mercato centrale, costituito da quattrocentonovantacinque posteggi commerciali.

·      Un ulteriore sviluppo alla promozione della cultura della legalità sarà costituito da una modifica del regolamento comunale in relazione all’utilizzo di spazi commerciali non assegnati presso il mercato centrale, per la vendita di prodotti etici.

·      In riferimento all’etica della produzione, l’Amministrazione Comunale porrà in essere una apposita azione programmatoria con le categorie imprenditoriali e sociali presenti sul territorio, nonché con le imprese della filiera della moda operanti sul territorio, affinché possa essere pianificata la sottoscrizione di protocolli etici che garantiscano al prodotto finale la rispondenza alle norme produttive e di tutela dei lavoratori.

ATTIVITA’ DI CONTRASTO

L’obiettivo specifico di questa linea di azione è favorire il contrasto dei prodotti con marcatura contraffatta per una maggiore tutela dei produttori e dei consumatori.

Si prevedono tre distinte linee di intervento:

a.    La prima, a tutela dei prodotti industriali con marchi o segni distintivi, consisterà nel contrasto continuo alla vendita su aree pubbliche di prodotti con marchi o segni distintivi contraffatti. Il tutto sarà in stretta collaborazione con altri organi di polizia, come previsto dal “Patto per Prato sicura” stipulato nell’anno 2010.

b.    La seconda linea di intervento, a tutela dei prodotti “Made in Italy” è in corso di sviluppo mediante varie forme di attività ispettive.

c.    La terza linea di intervento è costituita dal contrasto alla commercializzazione di giocattoli, prodotti a compatibilità elettromagnetica e a bassa tensione, sprovvisti della marcatura CE ovvero con marcatura contraffatta.

SCAMBIO DI PERSONALE TRA COMANDI DI POLIZIA MUNICIPALE  

L’obiettivo specifico dell’azione è quello di realizzare una collaborazione sempre più stretta e sinergica  con i comandi di polizia municipale, finalizzata sia al contrasto che all’attività di tipo investigativo. 

Saranno organizzati inoltre dei corsi formativi rivolti agli agenti e agli ufficiali impegnati nel settore della contraffazione, al fine di creare una base comune di intervento ed una condivisione degli obiettivi.

CREAZIONE DI UN NUCLEO SPECIALIZZATO ANTICONTRAFFAZIONE ALL’INTERNO DEL COMANDO DI POLIZIA MUNICIPALE

A partire dal 21 dicembre scorso è stata assegnata all'U.O. Polizia Commerciale, Amministrativa e Anticontraffazione la competenza al coordinamento delle attività del progetto.

ATTIVITA’ LEGATE A RAPPORTI CON LE ALTRE FORZE DI POLIZIA

. L’obiettivo specifico di tale azione è rafforzare i rapporti con le altre forze di polizia, ai fini di un’azione anticontraffazione più incisiva sul territorio.  

Resoconto sull’attività ispettiva al 16 maggio 2013

Dall’inizio del 2013, l’ Unità Operativa Polizia Commerciale, Amministrativa e Anticontraffazione ha operato molteplici interventi legati alla linea di azione del contrasto alla contraffazione prevista nel progetto, ponendo sotto sequestro (amministrativo o penale) sia prodotti industriali con marchi o segni distintivi, sia prodotti a marchi CE commercializzati irregolarmente. Sta operando sulle verifiche legate allo scorretto utilizzo del marchio di origine “Made in Italy”, soprattutto nell’ambito della filiera dei prodotti tessili.

Ad oggi sono stati operati complessivamente 27 sequestri per un totale di 3617 articoli, tra cui borse, accessori e capi di abbigliamento, giocattoli, prodotti a compatibilità elettromagnetica ed a bassa tensione, per i quali sono in corso ulteriori verifiche per risalire alle responsabilità dei produttori o importatori, nelle specifiche materie che disciplinano la commercializzazione dei vari prodotti.

In particolare nelle giornate di martedì 14 e mercoledì 15 maggio personale del Reparto Nuclei Speciali della Polizia Municipale di Prato ha operato congiuntamente a personale del Comando Polizia Municipale di Modena, anch’esso partecipante al progetto ANCI, per scambiare esperienze e operatività direttamente sul campo.

Durante questa attività, che ha visto partecipare complessivamente sedici effettivi del comando emiliano e sedici del nostro, sono stati operati controlli in quattro esercizi di vendita presenti nella zona di via Pistoiese.

La collaborazione ha permesso di uniformare alcune linee di azione e di creare un percorso condiviso nel contrasto alla commercializzazione di prodotti irregolari.

Nello specifico sono stati operati quattro sequestri, per un totale di 609 capi di abbigliamento venduti in violazione delle norme che regolano la tutela del consumatore e l’etichettatura dei prodotti tessili, più 135 pentole elettriche non rispondenti alle normative comunitarie che regolano la marcatura CE.

Tale collaborazione proseguirà nelle prossime settimane, sia su Prato che su Modena, con scambio di personale, come previsto dagli accordi con ANCI.

Sono in corso di sviluppo le ulteriori linee di azione del progetto, che coinvolgerà il Comando di Piazza Macelli per tutto il 2013.

 

 

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