L'Estate ragazzi al via il 10 giugno con tante proposte tra sport, cultura e gioco
Inizierà il 10 giugno la manifestazione Estate Ragazzi 2013 promossa dall’Assessorato alla Pubblica istruzione del Comune di Prato e rivolta a bambini e adolescenti da 0 a 18 anni. Il calendario delle attività è frutto della collaborazione dell’Amministrazione Comunale con le associazioni, cooperative, parrocchie del territorio che gestiranno direttamente i numerosi centri estivi sparsi sul territorio. Oltre a coordinare lo svolgimento delle diverse attività nei vari spazi cittadini, l’Amministrazione Comunale erogherà dei contributi alle associazioni che metteranno a disposizioni le loro sedi private, mentre concederà alle altre l’uso gratuito di plessi scolastici.
Il programma è stato illustrato stamani dall'assessore alla Pubblica Istruzione Rita Pieri.
Varie e diversificate le attività: dallo sport alle attività culturali, dai soggiorni residenziali alle attività ludiche per i più piccoli. L’obiettivo è quello di fornire ai giovani attività e luoghi di aggregazione , momenti di apprendimento e svago ma anche fornire un valido aiuto alle famiglie, consentendo, come afferma l’assessore Rita Pieri “un’educazione complementare a quella scolastica durante la pausa estiva e alle famiglie di coniugare al meglio, specialmente in un periodo di forte crisi economica, le esigenze del lavoro con la gestione delle problematiche quotidiane”.
Proprio per venire incontro alle diverse esigenze delle famiglie, i centri dell’Estate Ragazzi 2013 avranno una struttura flessibile: per tutta la giornata o part time, con cadenza giornaliera o con permanenza in soggiorni residenziali. Gli interessati dovranno contattare direttamente gli Enti gestori, ai recapiti indicati nel depliant, per ottenere informazioni sulle attività o per effettuare l’iscrizione.
«Non c'è posto più sicuro della scuola per i ragazzi e il nostro obiettivo è tenere i plessi sempre aperti, anche durante le vacanze di Natale e Pasqua - afferma l'assessore Rita Pieri - In un momento difficile come quello attuale per le famiglie è necessario dare delle risposte adeguate. Le proposte coniugano percorsi di autonomia con esperienze di socializzazione per rispondere meglio alle diverse esigenze delle famiglie, che potranno contare su queste proposte, coordinate e sostenute dall’Amministrazione Comunale per avere un aiuto nella complessa gestione quotidiana dei figli durante il periodo estivo. Grazie al lavoro delle associazioni sportive o educative del territorio, delle cooperative sociali, delle parrocchie, che gestiranno direttamente le attività, i ragazzi saranno accolti in strutture adeguate e seguiti da educatori qualificati. Un cospicuo numero di centri sparsi sul territorio cittadino, in strutture private o in scuole pubbliche, potranno garantire un’educazione complementare a quella scolastica durante la pausa estiva e, mi auguro, consentiranno alle famiglie di coniugare al meglio, specialmente in un periodo di forte crisi economica, le esigenze del lavoro con la gestione delle problematiche quotidiane».
Il depliant illustrativo delle attività, che sarà distribuito negli Istituti Scolastici, nelle circoscrizioni, presso l’URP ufficio relazioni con il pubblico, e nei luoghi pubblici di maggiore frequentazione, presenta l’intera offerta ludico-educativa: i centri estivi attivi in città per la fascia 6-14 anni e suddivisi per circoscrizioni, i soggiorni residenziali per la fascia 6-18 anni, e i Nidi d’estate rivolti ai bambini dai 3 ai 36 mesi e, in taluni casi in via sperimentale, da 0 a 6 anni.
Il programma delle iniziative è consultabile anche on line sul sito del Comune di Prato (www.comune.prato.it)
cb
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