"L'eccellenza di Prato passa anche da I Cavalieri"
In un momento delicato per la società dei “tuttineri” l’assessore allo Sport Matteo Grazzini invita i pratesi a stringersi attorno a questa realtà e a tutte quelle che portano in alto il nome di Prato. Queste le sue parole:
"Il recente sorteggio dei gironi della Amlin Challenge Cup ha riportato i Cavalieri Prato alla ribalta nazionale e internazionale a distanza di meno di due settimane dallo sfortunato epilogo del campionato, con quei pochi centimetri che hanno separato Prato dal titolo nazionale.
Quello che è successo nei giorni immediatamente seguenti, con tanti dubbi da sciogliere, fa parte della cronaca e non può essere ignorato ma non può neanche far dimenticare che i Cavalieri Prato sono la massima espressione sportiva della città, a lungo l’unica ad avere una ribalta europea (ed in questo per fortuna nella prossima stagione saranno accompagnati dall’Hockey Prato 1954). Raggiungere determinati obiettivi comporta difficoltà e rischi che i Cavalieri hanno affrontato e continuano ad affrontare e la Prato che li deve sostenere è quella delle tribune esaurite per la finale scudetto con Mogliano, quella dei tifosi sempre presenti, quella che è il simbolo di un movimento rugbistico che in città coinvolge più di 500 famiglie, quella di imprenditori e semplici cittadini che provano orgoglio nel vedere rappresentata Prato in Italia e in Europa, in questo sport come in tutti gli altri in cui sono impegnate le società pratesi, di ogni livello e campionato.
Nella prossima edizione della Amlin Challenge Cup i Cavalieri Prato, e sottolineo Prato, saranno impegnati a Londra, Parigi e Madrid, contro squadre e città che fino a qualche tempo fa erano difficili anche da sognare come avversari di una squadra pratese.
Per questo motivo l’amministrazione comunale, che ha già avuto il piacere di incontrare più volte il presidente nazionale della Federazione Rugby Gavazzi per definire gli accordi sull’Accademia giovanile, ha sostenuto, sostiene e sosterrà i Cavalieri e il rugby pratese, che continua a mietere successi con tutte le sue squadre e che ogni anno ha percentuali di crescita da record.
Insomma, per dirla come i tifosi del “Chersoni” il Comune “pigia” insieme ai Cavalieri e, come assessore, invito tutti gli sportivi a fare altrettanto, per provare di nuovo l’orgoglio di essere pratesi a Calvisano e Padova come a Madrid e Parigi".
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