10/06/2013 15:09
Sport e Beneficenza
Venerdì 14 giugno, dalle 20, campo sportivo di via della Gora Bandita, San Giorgio a Colonica. Biglietto 5 euro
Presentato il triangolare di calcio "Trofeo della Solidarietà"
In campo le squadre dei politici, dei giornalisti e della CAP. Parte del ricavato andrà al Progetto Chernobyl Prato
E’ stato presentato stamani il triangolare di calcio
“Trofeo della Solidarietà” organizzato dal San
Martino, neo-promosso in Seconda Categoria, e in programma per
venerdì 14 giugno a partite dalle 20 al campo sportivo di
via della Gora Bandita a San Giorgio a Colonica.
Si tratta della seconda edizione del torneo, vinto nel 2012 proprio dagli organizzatori che quest’anno si limiteranno a far parte dello staff, dando un aiuto per l’animazione e la ristorazione: stavolta a scendere in campo saranno la squadra dei politici pratesi, guidati dagli assessori Matteo Grazzini, Aldo Milone e Dante Mondanelli e con alcuni consiglieri comunali, oltre all’eurodeputato Claudio Morganti e all’onorevole Matteo Biffoni, quella dei giornalisti pratesi e la Cap, alla sua prima esperienza a questa manifestazione.
Parte del ricavato andrà al Progetto Chernobyl di Prato, che anche quest’anno sta ospitando bambini provenienti dalle zone bielorusse contaminate dalla nube tossica nell’ormai lontano 1986. I bambini sono già a Prato dal 29 maggio e si fermeranno dalle famiglie ospitanti fino alla fine di giugno: anche loro saranno presenti al campo sportivo e scenderanno in campo insieme ai giocatori prima della partita inaugurale, che sarà Politici-Giornalisti, con calcio d’inizio alle 20,30. I perdenti affronteranno la Cap nella seconda gara.
Il biglietto d’accesso al campo costa 5 euro e sarà in vendita anche la sera del torneo: non si tratterà solo di calcio visto che saranno estratti i biglietti vincenti di una lotteria, un gruppo musicale farà da sottofondo alla serata e ci sarà la possibilità di mangiare e bere fino a tarda ora.
“Sono doppiamente coinvolto in questa iniziativa – spiega l’assessore allo sport Matteo Grazzini – in quanto da quasi dieci anni ospito i bambini bielorussi e quindi non posso che ringraziare il San Martino e Domenico Pennacchia per aver ideato e voluto questa manifestazione ed aver pensato al Progetto Chernobyl come destinatario di parte dell’incasso. Come politici saremo presenti con tre assessori e quasi una decina di consiglieri ma avremo anche l’aiuto di sette-otto tesserati del Gruppo Sportivo della Polizia municipale per poter almeno limitare i danni e portare a casa un risultato onorevole, anche se quello che dirà il campo conta relativamente rispetto all’aspetto sociale”.
Si tratta della seconda edizione del torneo, vinto nel 2012 proprio dagli organizzatori che quest’anno si limiteranno a far parte dello staff, dando un aiuto per l’animazione e la ristorazione: stavolta a scendere in campo saranno la squadra dei politici pratesi, guidati dagli assessori Matteo Grazzini, Aldo Milone e Dante Mondanelli e con alcuni consiglieri comunali, oltre all’eurodeputato Claudio Morganti e all’onorevole Matteo Biffoni, quella dei giornalisti pratesi e la Cap, alla sua prima esperienza a questa manifestazione.
Parte del ricavato andrà al Progetto Chernobyl di Prato, che anche quest’anno sta ospitando bambini provenienti dalle zone bielorusse contaminate dalla nube tossica nell’ormai lontano 1986. I bambini sono già a Prato dal 29 maggio e si fermeranno dalle famiglie ospitanti fino alla fine di giugno: anche loro saranno presenti al campo sportivo e scenderanno in campo insieme ai giocatori prima della partita inaugurale, che sarà Politici-Giornalisti, con calcio d’inizio alle 20,30. I perdenti affronteranno la Cap nella seconda gara.
Il biglietto d’accesso al campo costa 5 euro e sarà in vendita anche la sera del torneo: non si tratterà solo di calcio visto che saranno estratti i biglietti vincenti di una lotteria, un gruppo musicale farà da sottofondo alla serata e ci sarà la possibilità di mangiare e bere fino a tarda ora.
“Sono doppiamente coinvolto in questa iniziativa – spiega l’assessore allo sport Matteo Grazzini – in quanto da quasi dieci anni ospito i bambini bielorussi e quindi non posso che ringraziare il San Martino e Domenico Pennacchia per aver ideato e voluto questa manifestazione ed aver pensato al Progetto Chernobyl come destinatario di parte dell’incasso. Come politici saremo presenti con tre assessori e quasi una decina di consiglieri ma avremo anche l’aiuto di sette-otto tesserati del Gruppo Sportivo della Polizia municipale per poter almeno limitare i danni e portare a casa un risultato onorevole, anche se quello che dirà il campo conta relativamente rispetto all’aspetto sociale”.
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