Organici scolastici, conferme e nuove sezioni
“La scuola è appena finita o sta terminando, ma già si lavora per ripartire a settembre nel miglior modo possibile”, queste stamani le parole dell'assessore alla Pubblica istruzione Rita Pieri, che in conferernza stampa ha fatto un bilancio della situazione degli organici scolastici cittadini.
"Sul fronte delle dotazioni organiche e del tempo scuola - afferma l'assessore Pieri - dobbiamo sottolineare ed essere orgogliosi di una forte attenzione data alla scuola pratese da parte dell’ufficio scolastico territoriale; le richieste dei dirigenti scolastici infatti sono state soddisfatte già con l’organico di diritto. Si conferma una crescita della popolazione scolastica, con necessità di ulteriori nuove sezioni, anche se in numero contenuto rispetto a quello che è accaduto negli anni scorsi.
All’istituto scolastico Gandhi sarà aumentata una classe alla secondaria di primo grado e due classi all'Istituto comprensivo Iva Pacetti mentre alle primarie di primo grado Mascagni, Pier Cironi e Istituto Primo Levi, ci sarà una sezione in più a testa.
Anche sul fronte delle richieste di sezioni di scuola secondaria di primo grado ad indirizzo musicale ci sono notizie positive; infatti, le sezioni musicali sono state concesse, oltre che al Cicognini, anche agli Istituti Mascagni (scuola Buricchi) e Marco Polo (scuola Mazzei), che si vanno ad aggiungere alle precedenti sezioni attive ormai da anni alle Malaparte e Lippi.
Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia, non solo è confermata la necessità delle 10 sezioni PEGASO, attivate nel corrente anno scolastico, ma si ipotizza - prosegue l'assessore - l’apertura di due ulteriori sezioni, su questo ultimo punto siamo in attesa delle decisioni della Regione Toscana, che finanzia il progetto PEGASO e sul quale interviene anche il Comune con un cofinanziamento, oltre che garantendo tutti i servizi, come per le altre statali (123 comprese le sezioni PEGASO) e comunali (28).
Con l’organico di fatto si spera infine di risolvere qualche ulteriore situazione di criticità relativa, ad esempio al tempo lungo, e per questo siamo in stretto contatto con i dirigenti scolastici e con l’Ufficio sclastico territoriale.
Sicuramente - conclude l'assessore Pieri - preoccupano i consistenti investimenti che sarebbero necessari in ambito di edilizia scolastica; ci sono molti plessi come le primarie Cafaggio e Paperino, la media Don Bosco, la materna Dalla Chiesa, che negli anni passati si è pensato di realizzare “a lotti” ma che adesso ci ritroviamo nell’impossibilità di completare, con la conseguenza di avere strutture sottodimensionate rispetto alle esigenze, oltre ad una serie di nuove costruzioni che si stanno rendendo necessarie anche a seguito del nuovo assetto degli Istituti scolastici in Comprensivi".
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