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Comune di Prato

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21/06/2013 14:57
Silli Immigrazione Il contributo dell'assessorato all'Immigrazione ammonta a 4 mila euro per l'acquisto di libri scolastici e cancelleria

800 iscritti ai corsi di lingua e cultura italiana dei volontari Vincenziani

L'assessore Giorgio Silli: "Una realtą tra le pił importanti in Italia, che merita l'attenzione e il sostegno di tutte le Istituzioni"

"E' importante che la città conosca quanto di buono esiste sul nostro territorio e che tutte le Istituzioni appoggino e supportino per quanto possibile realtà importanti e di valore come questa dei corsi di lingua e cultura italiana per stranieri portata avanti dai volontari Vincenziani".

Con queste parole l'assessore all'Immigrazione Giorgio Silli ha oggi presentato i numeri, 801, degli iscritti ai corsi di lingua e cultura italiana tenuti nella sede di piazza Mercatale 194 dai volontari del gruppo Vincenziano.

"Questa realtà - prosegue l'assessore Silli - è composta da persone di diverso ceto sociale, cultura, istruzione, tutte però accomunate dalla voglia di dare una mano a chi ne ha realmente bisogno. Il Comune da tre anni supporta questi corsi, che esistevano già con successo, con risorse che permettono l'acquisito di libri scolastici e materiale di cancelleria. Un impegno da parte dell'amministrazione che intende assolutamente proseguire nella speranza che anche altri enti si facciano avanti". 

I corsi, riservati ad adulti, sono composti da circa 12- 15 persone, di etnie più possibile diverse. Gli allievi dell'anno scolastico appena concluso sono stati 683 in totale su 801 iscritti di 41 nazionalità e 10 alfabeti usati diversi. 67 europei, 364 asiatici, 181 africani e 71 americani hanno frequentato i corsi che si tengono in orario che prendono tutta la giornata il martedì e il giovedì. In totale le classi erano 26 e gli insegnanti 45, tutti volontari.

"I corsi  - affermano Lina Bellandi Bisori e Dante Bisori, responsabile reginale dei volontari vincenziani e coordinatore dei corsi - prevedono non solo l'insegnamento della lingua italiana ma anche della cultura e di visite del territorio, mostre, musei, così da rendere gli stranieri  più autonomi possibile. 

Siamo convinti - concludono - che il primo passo verso l'accoglienza e l'integrazione sia proprio la conoscenza reciproca e la possibilità di comunicare. Ringraziamo tutte le persone che spendono il loro tempo per questa attività e l'assessore Silli per l'appoggio del Comune verso questa realtà che ogni anno è cresciuta sempre più".

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