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Comune di Prato

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13/07/2013 11:58
Polizia municipale La scorsa notte, dalle 21 alle 3

Rosa dei venti 4: la Polizia Municipale a tappeto nei luoghi caldi della città

L'assessore Aldo Milone: "Il mio unico rammarico è quello di non poter disporre di un organico sufficiente per poter replicare in maniera più continuativa questo tipo di operazione"

Nella notte scorsa la Polizia Municipale ha ripresentato la quarta edizione dell’operazione straordinaria di controllo del territorio nota come «Rosa dei venti».

Questa volta l’attenzione si è incentrata sui luoghi caldi della città, punti in cui i cittadini avevano lamentato situazioni di rischio per la sicurezza urbana, di degrado e di disturbo della quiete.

Dalle 21 alle 3 della notte quaranta agenti, coordinati da quattro ufficiali e tre responsabili di reparto, tutti in orario straordinario avendo già svolto durante il giorno il normale orario di lavoro, hanno così passato al setaccio alcune zone della città, da tempo assurte alla cronaca locale in senso negativo: si è cominciato con via Cironi (ove peraltro la situazione è risultata del tutto tranquilla, segno che il presidio della pattuglia dedicata insieme alle iniziative di recupero organizzate dall’Amministrazione, sta dando i suoi frutti).

Più problematica si è presenta la situazione di piazza dell’Università e di via Protche, dove il personale ha interrotto una vera e propria festa abusiva, a base di alcol e birra, organizzata da un gruppo di cittadini nigeriani sulla terrazza del parcheggio del Serraglio. Qui sono state identificate, anche con l’ausilio dell’unità cinofila, una ventina di persone, di cui tre accompagnate al Comando per identificazione, fotosegnalate e denunciate a piede libero perché sprovviste di documenti di identità. Il personale si è trattenuto sul posto fino al completo sgombero di tutti i presenti e la zona è rimasta tranquilla per il resto della notte, sotto il diretto controllo delle telecamere di sorveglianza da parte degli operatori della centrale operativa, pronti a far intervenire nuovamente il personale in caso di necessità.

"Trovandomi a seguire questa operazione nella sala operativa della Municipale,come è mia abitudine - ha dichiarato l'assessore Aldo Milone - ho potuto constatare soprattutto il gradimento dei cittadini, e in particolar modo, quelli di via Protche che mi hanno manifestato il loro entusiasmo facendomi pervenire con una serie di sms sul mio cellulare.Devo dire che il controllo sul parcheggio del Serraglio è stato condotto dal Comandante Pasquinelli,unitamente ai suoi ufficiali ed agenti, in maniera perfetta. Il mio unico rammarico è quello di non poter disporre di un organico sufficiente per poter replicare in maniera più continuativa questo tipo di operazione"

Nel frattempo, personale della squadra di polizia commerciale coadiuvato da pattuglie del reparto territoriale è intervenuto in via Bologna, presso un esercizio gestito e frequentato da cittadini extracomunitari, più volte segnalato per problematiche legate al consumo di alcol e comportamenti conseguenti (fracasso, schiamazzi, urla, risse, ecc.). L’intervento a sorpresa ha consentito di accertare che nell’esercizio si stava praticando la somministrazione abusiva, con conseguente irrogazione della prevista sanzione amministrativa (5.000 euro) e la proposta di chiusura che verrà immediatamente trasmessa agli uffici comunali competenti.

Qualche problema si è avuto al momento di far allontanare i numerosi avventori, ma la presenza di un numero consistente di agenti e la percezione, da parte dei presenti, della possibilità di far intervenire nel giro di minuti altri rinforzi, ha consentito di portare a termine l’operazione senza incidenti di rilievo.

Dopo un passaggio alla Passerella, Il personale dei reparti territoriale e del pronto intervento si è poi suddiviso in due tronconi, spostandosi con modalità di autocolonna e controllando a tappeto prima i giardini di via Tirso, ove erano state segnalate presenze poco rassicuranti e spaccio di stupefacenti e dove nonostante il buio, gli agenti muniti di torce elettriche hanno eseguito un’accurata verifica dei luoghi, supportati dai cani dell’unità cinofila, e successivamente nei giardini della zona dei nuovi insediamenti di via Tirreno e via Mediterraneo, ove erano stati segnalati gruppi di giovani dai comportamenti non propriamente garbati. Da qui la colonna ha poi passato al setaccio la zona di via Giovanni XXIII, teatro delle note scorribande di un gruppo di giovani di buona famiglia che ha eletto il proprio punto di ritrovo nel vicino giardino e che si è reso responsabile, adottando condotte e sfrontati, di soverchierie, piccoli danneggiamenti e conflitti con i residenti. All’arrivo del personale, la situazione appariva del tutto sotto controllo,. segno che i ripetuti interventi repressivi delle settimane scorse avevano colto nel segno.

Nel frattempo, nel Macrolotto si realizzava un altro scenario, dedicato alla’individuazione  e repressione dell’abbandono incontrollato di rifiuti: qui le operazioni erano condotte dal personale della polizia ambientale, per l’occasione coadiuvato dagli ispettori ambientali ASM, figure addette al controllo del corretto smaltimento dei rifiuti di recente istituzione.

L’altra autocolonna, che operava in zona Paronese, si dedicava prima ad istituire posti di controllo di polizia stradale con etilometro al seguito, poi a supportare l’azione di contrasto della polizia commerciale nei confronti dei numerosi paninari ambulanti abusivamente operanti a posto fisso, con tanto di tavoli, sedie ed illuminazione, nella zona a più alta concentrazione di confezioni cinesi. Anche qui, pioggia di verbali da migliaia di euro e verbalizzazione di situazioni utili, in futuro, all’eventuale applicazione del sequestro sul posto dei veicoli.

Infine, ma non meno importanti, gli interventi (spesso non eseguibili con le risorse umane normalmente in servizio) nei locali più volte segnalati per la musica ad alto volume o il rumore prodotto dagli avventori (Villa Fiorelli, chiosco nei giardini dell’ex Banci, Corner Cafè, ecc.).

Non è naturalmente mancata all’appello la polizia edilizia, che in giornata ha eseguito due sequestri preventivi di immobili, identificato 17 persone trovate all’interno dei laboratori e sequestrato 48 macchinari

Per il personale del Comando di piazza Macelli una notte intensa, questa volta più mirata al presidio e controllo del territorio, ma che ha dato i suoi frutti anche in termini di sanzioni, oltre 27.000 euro tra violazioni per commercio irregolare su area pubblica, somministrazione abusiva, scorretto conferimento di rifiuti, guida senza patente, circolazione senza assicurazione, ecc.

Per la città, una notte più tranquilla e sicura.

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