Nuovi contributi per i genitori dei piccolissimi
Il Comune parteciperà al Bando della Regione Toscana per assegnare buoni servizio (ex voucher), finanziati dall’Unione Europea tramite il Fondo Sociale Europeo, di un valore massimo di 250 euro mensili, utilizzabili nei nidi privati accreditati e nei centri gioco educativi accreditati presenti sul territorio pratese.
"L'Amministrazione mantiene forte l'attenzione su questo servizio - afferma l'assessore alla Pubblica Istruzione Rita Pieri - perché lo considera fondamentale non solo per la famiglia ma anche per l'importanza che questo servizio ha nella formazione del bambino".
Il buono servizio potrà essere richiesto dalle famiglie i cui figli sono presenti nelle liste d'attesa per i nidi comunali per l'anno scolastico 2013-2014.
Possono presentare domanda le mamme dei bambini nati dal 1 gennaio 2011, in possesso dei seguenti requisiti: essere presenti nelle liste d'attesa per i nidi comunali di Prato anno educativo 2013-2014 (sono valide anche le domande presentate fuori termine), essere iscritti ad un asilo nido privato accreditato o ad un centro gioco educativo accreditato.
Entro il 13 settembre 2013, le mamme dei bambini in lista di attesa per il nido comunale potranno presentarsi presso il Servizio Pubblica Istruzione e Servizi Educativi, nei giorni di apertura al pubblico: lunedì e giovedì 9-13 e 15-17; mercoledì 9-13, portando l'attestazione ISEE calcolata con i redditi percepiti nell'anno 2012.
Successivamente al 13 settembre sarà comunicata la concessione del buono servizio, che verrà assegnato seguendo l’ordine della lista di attesa, in primo luogo ai bambini che non usufruiscono di altri contributi finalizzati alla frequenza dell’asilo nido o del centro gioco educativo, e in secondo luogo, se ancora disponibili risorse, ai bambini che usufruiscono di altri contributi per la frequenza dell’asilo nido/centro gioco educativo.
Dopo il 13 settembre è possibile presentare ulteriori domande di buono servizio, entro il 25 settembre, che potranno essere soddisfatte, in ordine di presentazione, se le risorse assegnate dalla Regione Toscana fossero ancora disponibili.
Le famiglie dovranno confermare l'iscrizione al nido privato, scelto sulla base dei posti disponibili per fasce d'età.
I buoni servizio serviranno per pagare una tariffa agevolata, non minore di quella che avrebbero pagato nello stesso servizio comunale, nei servizi accreditati scelti per l'anno educativo 2013-2014 (01 settembre 2013 - 31 luglio 2014), e avranno un valore massimo di 250 euro mensili.
Il valore mensile del buono servizio/voucher sarà stabilito sulla base dell’ISEE del nucleo familiare secondo le tabelle approvata dalla Giunta Comunale.
Le famiglie sono tenute a conservare e produrre la documentazione contabile che attesta i pagamenti delle quote mensili di frequenza al nido.
Condividi su: