"Il buongoverno del centrodestra contro la demagogia della sinistra"
In merito al bilancio di previsione 2013, il capogruppo Pdl, Roberto Baldi, afferma quanto segue:
"Carlesi e i suoi sono rimasti il bastone di Pulcinella. Servono a dispensare legnate non a indicare soluzioni. C’è una filosofia di fondo che ci divide: da parte di alcuni della sinistra si vuole sottostare al populismo che tende a trasferire la serietà del consiglio comunale nella demagogia della piazza, delle interrogazioni e delle mozioni assurde, col presupposto che la politica è teatro, che la politica è dimostrazione più che sostanza. Noi vogliamo essere giudicati per quello che abbiamo fatto attraverso capitoli di sana economia amministrativa.
La vigilanza su tutti i comparti, il superamento delle lobbies partitiche, il favorire la professionalità, la drastica riduzione di stipendio ai nuovi presidenti degli enti e l’abolizione di progetti faraonici come quello del Banci. Ecco come abbiamo operato. Così come l'aver impedito la spesa folla di 43 milioni di euro più IVA che la città avrebbe dovuto sostenere secondo le passate giunte di sinistra per riacquistare dalla Regione l'immobile dell'ospedale Misericordia e Dolce, dopo che il Comune aveva donato in passato quell'immobile alla Regione.
Il tutto fatto sforzandoci sempre di stabilire una modernità e una consapevolezza del ruolo politico, instaurando il criterio di aziendalizzazione del Comune che voi respingete e che invece azienda ha da essere, con tutte le regole dell’oculatezza gestionale di cui andiamo orgogliosi, mantenendo in carica anche le figure del passato che hanno ben operato, indipendentemente dalle etichette partitiche. Cosa questa che ci viene rimproverata da taluni e che invece è un nostro vanto, attraverso l’opera di un sindaco che giustamente non vuole essere ostaggio della politica ma referente dei movimenti cittadini, anche di sinistra sissignori, prima ancora che suddito dei partiti".
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