“Nei dintorni del jazz” con il Quartetto Versatile
Ultimo appuntamento alla corte delle sculture della Lazzerini con i concerti degli insegnanti della Scuola Verdi, organizzati dall’assessorato alla cultura all’interno di Prato Estate. Una rassegna con la musica di qualità, nel nome del jazz, del rock e del repertorio della canzone d’autore, che è diventata una tradizione molto apprezzata dell’agosto pratese, a ingresso gratuito.
Dopo il successo dei precedenti appuntamenti, lunedì 26 agosto alle 21.30 il Quartetto Versatile, composto da Matteo Romoli al flauto, Alessandro Cavicchi al pianoforte, Andrea Lombardo al contrabbasso e Marco Battaglioli alla batteria, presenterà un repertorio che fa della contaminazione il suo punto di riferimento. La serata, dal titolo Nei dintorni del jazz, propone infatti brani di impronta classica, ma anche legati allo swing, al jazz e al rock, per concludere con sonorità dal pop italiano e dalla world music. Un progetto di Alessandro Cavicchi e Marco Battaglioli, entrambi insegnanti della Scuola di Musica Verdi, che parte dalle suites che il francese Claude Bolling ha scritto per vari strumenti solisti e trio jazz, a cominciare dal brano con cui Bolling è divenuto famoso, la Suite n°1 for Flute and Jazz Piano Trio, scritta nel 1973 e a suo tempo realizzata con Jean-Pierre Rampal al flauto: certamente il brano di Bolling più eseguito a livello internazionale e di grande impatto emotivo. Alla suite si aggiungono alcuni brani originali di Cavicchi, appositamente arrangiati per questo organico ed infine due momenti dedicati alla grande canzone italiana, cioè due medley di brani di Lucio Battisti e Fabrizio De Andrè, il tutto sempre rivisto e corretto con elaborazioni e arrangiamenti inediti.
Tutto il programma di Prato Estate su www.pratoestate.it
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