salta la barra


Comune di Prato

 indietro
31/08/2013 10:44
camerata Corteggio Storico Piazza Duomo, giovedě 5 settembre alle 21.30. Ingresso libero

Con l'omaggio a Verdi la Camerata torna ad aprire i festeggiamenti del Corteggio storico

Titolo del concerto “Amore sacro e amor profano", con l'omaggio alla Madonna delle Ave Maria di Verdi e le arie cantate dalle appassionate eroine verdiane, da Aida a Violetta e a Leonora

Anche quest'anno sarà il grande concerto lirico sinfonico della Camerata strumentale Città di Prato in piazza Duomo ad aprire i festeggiamenti del Corteggio Storico  giovedì 5 settembre alle 21.30, con ingresso libero. Più che una conferma per l'atteso appuntamento organizzato dal Comune in collaborazione con la Camerata, che torna per il quinto anno consecutivo sull'onda del grande successo e dell’emozione suscitata nelle edizioni precedenti.

Nell’anno delle celebrazioni del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi non poteva mancare l’omaggio al grande compositore di Busseto: “Amore sacro e amor profano" è il titolo del concerto, diretto come sempre dal Maestro Alessandro Pinzauti, che vede la presenza di un soprano di grande profilo internazionale come Chiara Taigi, specialista del repertorio verdiano.  Proseguendo con l'omaggio alla Madonna,  ormai tradizionale nell’impaginazione del concerto, saranno eseguite L’Ave Maria tratta dall' Otello e l’ Ave Maria, per soprano e archi. All'«Amor sacro» della Madonna, si affianca l'anima di Aida, divisa fra il sacro amor di patria e la passione per Radames, nel celebre «Ritorna vincitor!» Sempre nella dialettica dei sentimenti, emerge nel programma la figura di Leonora dalla Forza del destino. Infine il racconto di un'altra Leonora, la protagonista del Trovatore, nell'evocazione 'notturna' del suo amore per Manrico.

Fuori programma, Chiara Taigi canterà il più profano degli amori, quello tra Violetta e Alfredo nella Traviata. Se il travolgente «Sempre libera degg'io» della Traviata suggella il concerto, il clima festoso è garantito anche dall'esecuzione dei rari e bellissimi ballabili tratti dalla versione parigina di Otello e da un quadro del grande Ballo delle Stagioni, la Primavera, tratto dai Vespri. Due celeberrime Sinfonie d'opera, quelle per Luisa Miller e La forza del destino, completano il programma.

Una serata magica sotto le stelle insomma, con le note immortali di Verdi nella splendida cornice di piazza Duomo.

cb

1223/13

Condividi su: Condividi su Facebook Condividi su Google Bookmarks Condividi su Twitter
 indietro  inizio pagina