Prato Estate, quasi 40mila presenze
Quasi 40mila presenze per oltre 150 appuntamenti organizzati da giugno ad agosto: sono i numeri principali della Prato Estate, organizzata dall'assessorato alla cultura del Comune e appena conclusa. Un cartellone che anche quest'anno ha puntato su proposte di qualità e sulla musica, declinata per soddisfare gusti diversi: dal jazz, al repertorio classico, ai concerti per i più giovani. Il tutto con un budget di 200mila euro, per coprire tre mesi di programmazione.
"I risultati sono molto soddisfacenti - commenta l'assessore Anna Beltrame -, sia per i numeri che per l'apprezzamento del pubblico. Mi fa particolarmente piacere il successo della rassegna dedicata alla violenza sulle donne, che è un problema gravissimo e ci riguarda tutti. Ringrazio le tante persone che hanno lavorato con passione e professionalità alla riuscita della Prato Estate, a cominciare dallo staff dell'assessorato". Ora tutto l'impegno è per la mostra Officina Pratese che sta per essere inaugurata a Palazzo Pretorio. "Vorrei infine precisare - aggiunge Beltrame - che l'assessorato alla cultura non organizza le iniziative del settembre pratese in piazza Mercatale: Jerry Calà o il wrestling non sono del resto appuntamenti di tipo culturale, ma occasioni di svago o di intrattenimento".
Quanto alle presenze della Prato Estate, ecco qualche cifra. Circa 4mila spettatori per Patti Smith; quasi 2mila per la rassegna Voci di donne (tutto esaurito per Nada e Anna Maria Castelli con le musiciste della Camerata); oltre 2mila per gli appuntamenti del sabato tra Swing, pop e rock 'n' roll; più di mille per Sotto le stelle del Jazz; 1200 per le tre serate del Festival delle orchestre giovanili; 2500 per gli spettacoli e i laboratori in Lazzerini pensati per i bambini; 2000 per le date pratesi del Festival delle Colline; 700 per Cristicchi; circa 1000 per Cacciapaglia e Il Cile; 500 per le due lezioni su Verdi tenute dal maestro Batisti; oltre 2000 per gli altri appuntamenti con il repertorio classico, come lo spettacolo su D'Annunzio, la Musica nei chiostri, a cura della circoscrizione Centro e il Rigoletto (unico neo della Prato Estate); 1600 per i concerti d'agosto con gli insegnanti della scuola Verdi; quasi 2000 per la rassegna Giovani talenti on stage organizzata in agosto al Tondo del Mercatale. A questi numeri vanno aggiunti i 5600 visitatori della mostra dedicata a Lipchitz in occasione dell'apertura straordinaria per il Festival del pane, le 700 presenze per gli appuntamenti con la cultura in piazza nel Tondo del Mercatale e i circa 7mila spettatori del cinema sotto le stelle al Castello. Infine, da ricordare la grandissima partecipazione alle due serate di Prato Incontra con i fratelli Veronesi e al concerto di Fiorella Mannoia per il Festival del pane, organizzate con la collaborazione dell'assessorato alla cultura al di fuori del budget della Prato Estate.
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