Firmato l'accordo a tre tra Cgfs, Azzurra e Prato Waterpolo
Nell'ottica di promuovere a livello locale la pallanuoto, Centro Giovanile di Formazione Sportiva, Azzurra Nuoto Prato e Prato Waterpolo oggi pomeriggio hanno firmato in Palazzo Comunale un protocollo d'intesa per lo sviluppo dei settori giovanili maschile e femminile della pallanuoto. Presenti l'assessore allo Sport Matteo Grazzini, il presidente del Cgfs Massimiliano Martini, Stefano Tempesti neo ds del Prato Waterpolo e i dirigenti dell'Azzurra Nuoto.
"Dopo tanti incontri - ha affermato l'assessore Matteo Grazzini - siamo finalmente all'inizio di questo percorso che vede coinvolte tre realtà cittadine che fanno attività in acqua rivolte a molti giovani. E' mio compito in questa occasione fare un augurio sincero a tutte le società coinvolte in questo importante passo".
Dopo la decisione della Futura Nuoto Prato di cessare la propria attività sportiva, l'Azzurra Nuoto Prato in ambito maschile e la Prato Waterpolo in ambito femminile sono le società sportive cittadine che si occupano dell'attività agonistica di pallanuoto a livello cittadino.
"E' per me una grande emozione essere qua - ha affermato Stefano Tempesti, neo ds della Prato Waterpolo -. Sono cresciuto nella Futura e sapere che questa società non esiste più per me è stato un forte dolore. Anche per questo ho deciso di intraprendere questa avventura, perché chi ha ambizioni in questo sport, così come le ho avute io, non sia costretto, come è successo nel mio caso, a dovere lasciare la propria città e la propria società per inseguire un sogno. E' questo il mio e nostro principale obiettivo e cercheremo l'aiuto delle Istituzioni e delle autorità per creare qualcosa che rimanga nel tempo".
Dall'accordo firmato alla presenza dei massimi dirigenti dei
rispettivi sodalizi, le due società affiancheranno il CGFS,
promotore dell'iniziativa, nell'attività di avviamento alla
pallanuoto.
Un accordo fatto per il bene della pallanuoto da chi la
pallanuoto la gioca e l'ha sempre fatta e punta a portare in vasca
tanti ragazzi e magari a creare in futuro nuovi campioni.
La parte iniziale dell'attività sarà affidata
ad Antonio Rugi, istruttore del Cgfs e grande conoscitore della
pallanuoto in special modo giovanile.
Intorno ai 12 anni (ma nell'ottica della collaborazione per
il bene dello sport, il limite è considerato elastico per
l'eventuale passaggio) ragazze e ragazzi saranno inseriti nei
rispettivi gruppi agonistici in modo da iniziare a far disputare le
prime partite di campionato di categoria, insieme anche grazie alla
valutazione dei tecnici Sanna (Azzurra) e Bologna (Prato
Waterpolo).
Nell'ottica della collaborazione a tre tra Cgfs, Azzurra e
Prato Waterpolo sono previste anche alcune iniziative con la
creazione, il sabato pomeriggio, di eventi per invogliare i ragazzi
e le ragazze a giocare a pallanuoto.
Una convenzione che mira, nel rispetto delle politiche sportive dei soggetti interessati, a convogliare risorse umane e tecniche in un unico progetto legato alla pallanuoto giovanile senza perdersi in individualismi societari.
Condividi su: