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Comune di Prato

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02/10/2013 14:09
Cenni Bilancio Il sindaco Cenni e l'assessore Ballerini fanno il punto sulla situazione contabile all'indomani dell'approvazione degli equilibri

Bilancio, basi sane costruite con il metro della prudenza, nonostante l'incerta situazione nazionale

Cenni: «Stop a polemiche strumentali e toni da campagna elettorale: coperti anche i disavanzi lasciatici dai nostri predecessori». Ieri approvati dalla giunta progetti per 6,5 milioni di euro

Zero rischi per il bilancio del Comune di Prato, che si regge su basi sane, nell'ottica della prudenza e dell'attenzione ai conti. Ad affermarlo sono il sindaco Roberto Cenni e l'assessore alle Finanze Adriano Ballerini, che stamani hanno voluto sgombrare il campo dalle polemiche sorte durante l'approvazione in Consiglio comunale degli equilibri di bilancio e chiarire la situazione: «E' una mistificazione parlare di dissesto e di bilancio in perdita - dice il sindaco Cenni - Si tratta di strumentalizzazioni politiche da campagna elettorale che creano solo falsi allarmismi. Il bilancio di previsione si chiama così appunto perchè ha bisogno di aggiustamenti e correttivi in corso d'esercizio, non è una fotografia immutabile. Bisogna poi saper distinguere tra mancanze di cassa e minori introiti: ad esempio i 3 milioni in meno della prima rata dell'Imu rappresentano un minor incasso, non una perdita, perchè ancora deve essere verificata la competenza, la natura e la base imponibile. I rilievi presentati dai sindaci revisori sono analoghi a quelli presentati l'anno scorso nello stesso periodo, ma poi con la manovra correttiva gli equilibri sono stati confermati nell'assestamento di bilancio entro la scadenza del 30 novembre. Il nostro grado di prudenza e di oculatezza è talmente alto da averci permesso di coprire anche i "bei regali" lasciatici in eredità dalle Amministrazioni comunali precedenti, come 7.866.000 euro di debiti fuori bilancio dal 2009 a giugno 2013, a cui si aggiunge 1 milione e 130mila euro di disavanzo di gestione 2009 coperto da noi nel 2010, per un totale di ben 9 milioni di euro: in pratica quasi 2 milioni di euro all'anno da coprire grazie alle precedenti gestioni». A questo va aggiunto che già l'anno scorso sobn o stati radiati dal Bilancio 29 milioni di euro per partite ritenute non incassabili o difficilmente esigibili, che non rendevano chiaro il documento contabile del Comune e la sua reale capacità. I fondi per la copertura dei debiti fuori bilancio ad oggi ammontano  a 2,3 milioni di euro, a cui sono già stati sottratti i due recentemente riconosciuti, per 769.000 euro. Il fondo di svalutazione dei crediti è arrivato quest'anno a 27 milioni e 192mila euro, di cui 15 milioni e 348mila accantonati quest'anno, a copertura degli eventuali rischi. «Come si vede ci muoviamo su un terreno di sicurezza - aggiunge l'assessore Ballerini - Tutti i Comuni quest'anno si sono trovati in forte difficoltà nella redazione del bilancio di previsione, perchè lo Stato non era in grado, così come non lo è tuttora, di dare una chiara definizione dei trasferimenti che passano ai Comuni attraverso il Fondo di solidarietà, nè addirittura di quantificare i tagli della Finanziaria Monti. Da qui la considerazione da parte nostra, in via prudenziale, di una minor entrata di 8,9 milioni di euro. Come anticipazione del Fondo di solidarietà per Prato sono già arrivati 13 milioni di euro, che però non non abbiamo ancora registrato in entrata con una variazione, mentre in fase di previsione avevamo considerato 700mila euro. Quindi come si vede i margini sono ampi e non ci sono fonti di rischio. Ci atteniamo alle indicazioni di attenzione dei sindaci revisori, che sono anche le nostre». «Se ci fosse realmente una situazione di dissesto avremmo potuto in una sola seduta di Giunta, quella di ieri,  approvare progetti per circa 5 milioni e 300mila euro, più 1 milione e 380mila per altri servizi ai cittadini?» - conclude il sindaco Cenni. Tra questi il progetto definitivo per il completamento della pista di atletica dei Ciliani (1,5 milioni di euro), il completamento del piano terra della Scuola di Musica Verdi (400mila), il progetto esecutivo per la rimessa delle barche e il restauro della Casa del Guardia alle Cascine di Tavola (300mila) i lavori di sistemazione della scuola elementare di Vergaio-Tobbiana e del Centro Multifunzionale de Le Badie (160mila euro), la manutenzione straordinaria e l'adeguamento della Cittadella dello sport di Iolo e delle palestre delle scuole Dalla Chiesa e Meucci (470mila) e la realizzazione dell'innesto tra via Reggiana e la Tangenziale verso sud (150mila euro).

cb

1410/13

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