Sequestrati 200 capi di abbigliamento con etichetta irregolare
Sequestrati stamani dalla Polizia commerciale 200 capi di abbigliamento con etichetta irregolare in un negozio di via Pistoiese, zona in cui si sono concentrati i controlli della Polizia municipale nelle ultime settimane.
All’interno dell'esercizio, gestito da D.F., cittadina cinese di 34 anni, gli agenti hanno individuato irregolarità relative all’etichettatura dei prodotti, pantaloni, maglie, camicie e vestiti, tra cui la mancanza delle indicazioni relative alla composizione tessile dei prodotti (previste dal regolamento CE 1700 del 27 settembre 2011) e la mancanza delle informazioni obbligatorie in lingua italiana, compresa l’indicazione dell’importatore (previste dal codice del consumo, Decreto Legislativo 206 del 2005).
La titolare è stata sanzionata per un importo complessivo di circa 1.500 euro. Gli atti relativi all’intervento verranno trasmessi alla Camera di Commercio, autorità competente per la specifica materia.
Ieri, sempre in via Pistoiese nell'ambito dei controlli sul commercio in sede fissa o in area pubblica, è stato fermato e multato un venditore abusivo di frutta e verdura. All'uomo, di nazionalità Italiana, è stata comminata una sanzione di 5.000 euro, con il contestuale sequestro di tutta la merce messa in vendita irregolarmente. Il Comando di Piazza Macelli in questo caso ha disposto la devoluzione, delle 15 casse di frutta sequestrate alla mensa cittadina della Caritas “Giorgio La Pira”.
cb
Condividi su: