Gli anziani delle Rsa alle prove della Camerata strumentale con "La musica non ti lascia mai solo"
Dopo il grande successo della scorsa edizione, torna "La musica non ti lascia mai solo ", il progetto grazie al quale gli anziani ospiti delle residenze sanitarie protette pratesi e della provincia potranno assistere gratuitamente alle sessioni di prova della Camerata strumentale Città di Prato al Politeama. L'iniziativa è promossa dall'assessorato al Sociale del Comune, dalla Camerata Strumentale «Città di Prato» e dalla Società della Salute Pratese in collaborazione con le tre associazioni di volontariato e soccorso Misericordia, Pubblica Assistenza L’Avvenire e Croce d’Oro, che metteranno gratuitamente a disposizione i propri mezzi per il trasporto degli anziani a teatro.
Il progetto è stato illustrato stamani in Palazzo comunale dall' assessore al Sociale Dante Mondanelli - anche nella veste di presidente della Sds - dal direttore della Sds Riccardo Poli, dal presidente e dalla soprintendente della Camerata Strumentale "Città di Prato" Guido Moradei e Barbara Boganini. Erano presenti anche Maria Petrà della Misericordia e Matteo Cocci della Croce d'Oro.
Si tratta in realtà della terza edizione del progetto, che si riallaccia all'esperienza pilota fatta due anni su iniziativa della Camerata strumentale solo con gli anziani della Rsa S.Maria della Pietà. Visto il successo e gli effetti positivi sugli anziani, l'iniziativa è stata ampliata ed estesa ad altre strutture. Quest'anno si va ancora oltre passando da 10 a 15 Rsa coinvolte per circa un centinaio di nonni ad ogni appuntamento, quasi un raddoppio. Il programma prende avvio mercoledì prossimo 13 novembre alle 10, preludio del concerto inaugurale della stagione della Camerata strumentale 2013-2014 di giovedì 14 novembre, e sarà declinato in 8 appuntamenti fino a maggio 2014. Si comincia in bellezza con il Concerto per pianoforte e orchestra in do maggiore K. 467 di Mozart e la sinfonia n. 9 in mi minore «dal nuovo mondo» di Dvorak, interpretati dal grande pianista Herbert Schuch e diretti dal Maestro Alessandro Pinzauti. Le prenotazioni sono già tantissime e ogni gruppo sarà appunto composto da 80-100 anziani. «L’esperienza dell’anno scorso è stata davvero commuovente e preziosa, uno dei frutti migliori della collaborazione tra enti diversi in città - ha detto l'assessore Mondanelli – Per questo abbiamo deciso di dar seguito al progetto, che oltre tutto è a costo zero. Si tratta di una preziosa opportunità per lenire la solitudine degli anziani e farli sentire partecipi ed inseriti nella vita sociale, uscendo dalla routine e dalla quotidianità che vivono nelle residenze protette, anche se assistiti al meglio». «Lo scopo di un'orchestra della città non è solo quello di fare musica e spettacolo - ha affermato il presidente Moradei, - ma anche fornire occasioni di incontro e condivisione e dare nuovi stimoli. E’ stato dimostrato che tra le arti la musica è quella che maggiormente stimola la nostra psiche facendoci stare meglio, quindi per gli anziani il progetto ha dei risvolti terapeutici, oltre che sociali». «Prato ha la grande capacità di fare rete e di organizzare con agilità e semplicità progetti importanti come questo - ha concluso il direttore Poli - Ringraziamo tutti coloro che lo hanno reso possibile e le associazioni di volontariato che hanno dimostrato grande generosità e spirito di servizio. E' importantissimo nella terza età mantenere la mente in esercizio ed aprirsi ad esperienze nuove come questa».
I prossimi appuntamenti sono per il 27 novembre con le prove del concerto del giorno seguente dedicato a Carl Philip Bach e il 12 dicembre con la star internazionale Angela Hewitt che interpreterà quattro famosi concerti di Mozart.
cb
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