Visioni sonore con il Khifla Duo
Continuano gli appuntamenti speciali del giovedì sera al Palazzo Pretorio organizzati all’interno del Festival di Natale curato dall’assessorato alla cultura del Comune. Un modo speciale per arricchire la visita alla mostra sul Rinascimento pratese ed ammirare i capolavori dei grandi Maestri del ‘400 e la bellezza di Palazzo Pretorio. Anche giovedì 12 dicembre la mostra Da Donatello a Lippi resterà aperta a orario continuato fino alle 23, offrendo ai visitatori, a partire dalle 21, imperdibili occasioni di intrattenimento al solo costo del biglietto d’ingresso alla mostra.
Dopo la prima serata del 5 dicembre che ha visto protagoniste le Soliste della Camerata al violino e al violoncello, giovedì 12 dicembre sarà il Khifla Duo ad accompagnare il pubblico alla visita alla mostra, in un suggestivo dialogo fra l’arte e musica. L’affiatato duo, composto dai musicisti pratesi Carlotta Vettori al flauto e Riccardo Galardini alla chitarra, proporranno Visioni sonore, con brani originali, jazz e tradizionali. In programma anche brani di Fauré e Satie.
Riccardo Galardini, chiatarrista, compositore, arrangiatore e insegnante di chitarra alla scuola di musica Verdi, si è diplomato in chitarra classica al Conservatorio Frescobaldi di Ferrara. Dal 1982 ha al suo attivo collaborazioni con importanti cantanti come Laura Pausini, Patti Pravo, Ivano Fossati e tanti altri; ha composto oltre trenta colonne sonore fra cui 13 film di Francesco Nuti e diretto l’orchestra del Festival di Sanremo per dieci edizioni.
Carlotta Vettori si è diplomata al conservatorio Cherubini di Firenze ed ha alle spalle esperienze in vari gruppi musicali e in campo teatrale. Insegnante di musica, attualmente è impegnata con la Big Band di Fabio Morgera.
L’appuntamento successivo sarà il 19 dicembre alle 21.30 con Sandro Veronesi che leggerà Profezia, il suo racconto più potente, bello e struggente accompagnato dalle note di un altro pratese, Riccardo Onori, chitarrista di Jovanotti.
Tutto il programma del Festiva di Natale su www.pratofestival.it e portalecultura.comune.prato.it
Condividi su: