Sandro Veronesi a Palazzo Pretorio. Nel nome del padre
Terzo appuntamento per i giovedì sera a Palazzo Pretorio, nell'ambito del Festival di Natale curato dall’assessorato alla cultura del Comune. Tra i capolavori del Rinascimento pratese, alle 21.30, lo scrittore pratese Sandro Veronesi leggerà Profezia, il suo racconto più potente, intenso e struggente, dedicato alla morte del padre. Sarà accompagnato dalla musica di Riccardo Onori, un altro pratese, storico chitarrista di Jovanotti."Una serata speciale - dice l'assessore alla cultura Anna Beltrame -, una serata nel nome del padre: Profezia è un piccolo capolavoro, la narrazione di un viaggio doloroso verso la morte, compiuto insieme da un figlio e da un padre. Anche Filippino Lippi, disegnando il monumento funebre di Filippo nella cattedrale di Spoleto, dedicò al padre un’opera imponente". Com'è noto, Filippo fu chiamato ad affrescare l’abside della cattedrale di Spoleto e qui morì nel 1469. Fu il figlio Filippino, su incarico di Lorenzo il Magnifico, a progettare il sepolcro del padre nella stessa cattedrale in cui assieme al padre aveva lavorato. La musica e le parole giovedì sera incontreranno l’arte, attraverso la storia e le opere di due grandi pittori così legati alla nostra città e il racconto del più grande scrittore pratese di oggi. "Profezia è la cosa più bella della letteratura italiana da molte stagioni a questa parte - ha scritto il critico Antonio D'Orrico - e, faccio una predizione anche io, per molte, molte stagioni a venire”. La mostra dedicata all'Officina pratese, a Palazzo Pretorio, giovedì resterà aperta dalle 9 alle 23. Lo stesso accadrà anche giovedì 9 gennaio: dalle 21 è previsto l'accompagnamento musicale degli allievi della scuola Verdi Leonardo Ascione al violoncello e Pamela Tempestini al violino.
Tutto il programma del Festival di Natale su www.pratofestival.it e portalecultura.comune.prato.it
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