Al via i lavori per la revisione del Piano Urbano della Mobilità
Si è tenuta stamani la prima riunione del “Laboratorio per la mobilità sostenibile", istituito dall'assessore Roberto Caverni per rivedere gli strumenti di pianificazione ed in particolar modo il Piano Urbano della Mobilità come strumento strategico per l’assetto del sistema della viabilità e la programmazione infrastrutturale. La necessità di rivedere il Piano è nata infatti dalla considerazione che nel corso degli ultimi anni si sono modificate le condizioni economiche e sociali del territorio pratese, incidendo sulle abitudini, le caratteristiche degli spostamenti e le modalità di trasporto e che nel frattempo il Comune di Prato ha adottato un nuovo Piano strutturale: «Si tratta di uno strumento moderno e pluralistico per l'analisi del complesso problema della mobilità di cui si stanno dotando anche grandi città come Milano - afferma Caverni.
Nella prima riunione di oggi, presieduta dall'assessore Caverni e alla presenza di tutti i soggetti coinvolti nella questione della mobilità - Servizio Mobilità del Comune, Cap, Aci, Asm e Polizia Municipale - è stato definito il programma dei lavori del Laboratorio: subito dopo le feste natalizie saranno formati gli otto tavoli tematici per la definizione l'analisi degli indirizzi. Saranno dedicati a sistemi di trasporto pubblico, rete stradale ed infrastrutture, accessibilità ed eliminazione delle barriere architettoniche, parcheggi, mobilità sostenibile, logistica, sicurezza stradale e sistemi di trasporto intelligenti, come infomobilità, varchi, controllo delle corsie riservate e dei parcheggi e il biglietto unico integrato.
cb
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