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Comune di Prato

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21/12/2013 11:44
Polizia Municipale Polizia municipale L'intervento degli agenti

Giovane pratese aggredito in via fiorentina da un transessuale

Brutta avventura quella vissuta la notte di mercoledì 18 dicembre u.s. da B.A., un giovane pratese che si trovava a transitare, a bordo della propria autovettura, in via Fiorentina nei pressi della zona di  Pratilia.

Avrebbe infatti trovato al centro della propria corsia di percorrenza una persona, apparentemente di sesso femminile, che lo avrebbe costretto a fermarsi e che, non appena la sua auto si è arrestata, avrebbe aperto lo sportello del lato passeggero e si sarebbe seduta al suo fianco, chiedendo con insistenza di essere accompagnata alla Stazione Ferroviaria di Prato.

B.A. si sarebbe subito accorto che trattavasi di un transessuale e, conseguentemente, avrebbe invitato l’uomo a scendere dal suo veicolo, rifiutandosi categoricamente di accompagnarlo ove richiesto.

A questo punto, il viado sarebbe sceso dall’auto, lasciando la portiera aperta ed avrebbe iniziato ad inveire contro il malcapitato pratese, ingiuriandolo, sputandogli addosso ed aggredendo la sua autovettura con una delle scarpe a spillo che indossava, provocando ingenti danni alla carrozzeria del suo mezzo.

In quel frangente, transitava sul posto una pattuglia della P.M. di Prato che riceveva richiesta di ausilio dal malcapitato pratese il quale narrava in breve quanto accadutogli ed indicava un transessuale che si stava allontanando dal posto quale responsabile dei danneggiamenti subiti.

La P.M. fermava il viado e gli chiedeva documenti ai fini dell’identificazione ma questi dava in escandescenze e si metteva ad urlare, rifiutando di mostrare documenti di identità e si allontanava a corsa in direzione di via Valentini.

Gli agenti risalivano in auto ed inseguivano il trans riuscendo a bloccarlo poco più avanti, con il preciso intento di accompagnarlo presso il Comando della P.M. per più approfonditi accertamenti.

Il viado, allora, iniziava a divincolarsi e ad opporre resistenza alla pattuglia operante, sputando e gridando frasi non comprensibili in quanto proferite in lingua portoghese.

Con non poche difficoltà, la P.M. riusciva a farlo entrare nella cella di sicurezza dell’auto di servizio ma, ivi,  l’uomo continuava a dare calci e pugni e danneggiava, con i tacchi a spillo, parte della seduta plastica del mezzo.

Giunti in piazza Macelli, gli agenti accompagnavano il viado all’interno del Comando della P.M. ma questi continuava a divincolarsi, a tirare calci, a sputare e a proferire frasi con tono violento, in portoghese, nei loro confronti tanto che è stato necessario l’intervento del 118 per sedare l’eccessiva animosità  dello stesso.

Successivamente, il transessuale veniva accompagnato presso la locale Questura per il foto segnalamento e veniva quivi identificato per  B.D.S.C. , cittadino brasiliano di anni 27, con permesso di soggiorno scaduto.

La Polizia Municipale provvedeva pertanto a denunciare l’uomo per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e, ricevuta denuncia/querela da B.A., anche per il danneggiamento e le ingiurie dallo stesso ricevute.

A carico del viado è stato anche richiesto nulla osta ai fini dell’espulsione per irregolarità al T.U. sull’Immigrazione.

1936/13

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