“Officina pratese” i numeri
13 settembre 2013 - 13 gennaio 2014: un bilancio record per
“Officina pratese”. Conclusa la mostra sul
Rinascimento, è tempo di tirare le somme con numeri alla
mano per testimoniare un successo ben oltre le più rosee
aspettative.
L’affluenza
Quasi 60mila visitatori, per un totale di 1095 ore di
apertura, una media di 450 ingressi nei giorni feriali. Punte alte
nei weekend con l’affluenza di 800-1000 visitatori e il
record di oltre 4000 visitatori negli ultimi due giorni di
apertura.
I posti di lavoro
Sono 33 i posti di lavoro creati: 22 persone
assunte a tempo determinato per le funzioni di biglietteria,
presidio e bookshop, 11 con contratti di collaborazione
professionale per i servizi aggiuntivi della mostra (operatori
didattici, storici dell’arte e guide turistiche). Provenienti
da Prato e provincia, gli operatori sono stati selezionati e
formati per la mostra, con una media di 15 ore di formazione a
operatore.
La provenienza
Il 33% dei visitatori è arrivato da Prato, il 40% dal
resto d’Italia, il 25% da altre zone della Toscana e il 2%
dall’estero.
I gruppi e le scuole
Sono stati 637 i gruppi in visita a Palazzo
Pretorio: 364 generici, 273 con la scuola. I gruppi non scolastici
hanno visto la partecipazione di 8960 visitatori, il 38% dei quali
provenienti da Prato, il 39% da altre province italiane e il 23 %
da altre province della Toscana. Per quanto riguarda invece i
gruppi scolastici, si contano 273 classi con 6184 alunni,
l’81% scuole di Prato e provincia.
Sondaggio fra gli studenti
Da un sondaggio su un campione di 200 alunni, è
risultato come quasi 80% di loro abbia ritenuto l'esperienza della
visita ottima e il 20% molto buona. Tutti gli alunni interpellati,
inoltre, hanno risposto che volentieri ripeterebbero la
visita.
Visite guidate e laboratori
Tante le opportunità per grandi e piccini:
ai 16 laboratori didattici “Domenica al museo” hanno
partecipato 220 bambini mentre per i singoli le visite a utenza
libera sono state 74, con 8 “zoom” tematici e 6 visite
tematiche, per un totale di 1730 visitatori adulti partecipanti.
Iniziative speciali in mostra
Il programma di iniziative collaterali ha visto oltre 60
appuntamenti. Ecco alcuni esempi: ciclo di conferenze “Amori
proibiti”, aperture straordinarie con eventi in
collaborazione con la Camerata strumentale “Città di
Prato” e la scuola di musica “Giuseppe Verdi”,
auguri musicali con il trio Irene Giuliani, Festa della Toscana,
performance dello spazio Compost, appuntamenti per le famiglie con
Milo Cotogno e Geronimo Stilton, aperture prolungate nei sabati di
dicembre, visite straordinarie con i curatori della mostra e in
collaborazione con il Museo del Tessuto.
Fuori dalla mostra
Il pacchetto di visite più gradito dai
visitatori comprendeva il tour al Duomo con il ciclo degli
affreschi di Filippo Lippi: un modo per far conoscere
l’importanza di Prato nella storia dell’arte fuori da
Palazzo Pretorio.
Azioni di marketing territoriale
130 esercizi coinvolti tra bar, negozi e ristoranti
(in collaborazione con la Camera di commercio e associazioni di
categoria)
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