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Comune di Prato

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24/01/2014 11:16
scali Consiglio Comunale Il consiglio comunale ha approvato all'unanimità due aordini del giorno proposti dal consigliere del Pdl -Forza Italia Stefano Antonio Scali

Interventi in materia di sanatoria edilizia e distanze tra fabbricati

Il consigliere Scali: "L'obiettivo è semplificare e disciplinare con chiarezza per rispondere alle istanze dei cittadini, riducendo al minimo l’interpretazione soggettiva"

Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità due ordini del giorno  u proposta del Consigliere del Pdl - Forza Italia, Stefano Antonio Scali.

Il primo, regolarizzazione del patrimonio edilizio preesistente alla data del 1985 ,sollecita il legislatore nazionale ad intervenire sul DPR 380/2001.

Il secondo, limiti di distanza tra fabbricati, prendendo spunto dal recente “Decreto del Fare” varato dal Governo, sollecita la Regione a disciplinare in materia di distanze tra fabbricati.

"In relazione al primo ordine del giorno – afferma il consigliere Scali – è quanto mai opportuno ed urgente che il legislatore prenda atto, venuta meno la possibilità della sanatoria giurisprudenziale,  che esiste un consistente patrimonio edilizio assai risalente nel tempo che necessita di strumenti adeguati per la sua regolarizzazione che non siano ogni volta da ricercarsi fra le pieghe della giurisprudenza.

Riguardo al secondo ordine del giorno – continua il consigliere Scali – si invita la Regione, suggerendo un’ampia casistica, a disciplinare in maniera univoca, data la facoltà che il Governo nazionale le attribuisce, in materia di distanze tra fabbricati, argomento più che sensibile e spesso oggetto di contenzioso.

Semplificare e disciplinare con chiarezza per rispondere alle istanze dei cittadini, riducendo al minimo l’interpretazione soggettiva della norma, che genera difficoltà applicative e contenzioso. Questo è l’obiettivo – conclude il consigliere Scali – che i due ordini del giorno intendono perseguire, confidando nel sostegno e nel fattivo interessamento di tutti i rappresentanti delle istituzioni interessate, espressione del territorio pratese".

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