Incontro del sindaco Roberto Cenni con i giovani, l'intervento del consigliere del Pdl - Forza Italia Vittorio lana

In seguito all'incontro del sindaco Roberto Cenni con alcuni giovani nei locali di via San Giorgio il consigliere del gruppo Pdl - Forza Italia Vittorio Lana dichiara quanto segue:

"Non ho remore nell'affermare di essere stato interessato all'incontro dei giovani del "il bubbone", nei locali di Arte di Strada, col Sindaco Cenni che è sceso nell'arengo ed ha ascoltato con grande disponibilità gli interventi di chi ha voluto prendere il microfono. Ai giovani di Flash Mob, tempo fa, dissi con chiarezza che le istanze e le esigenze della base sociale devono pur essere rappresentate in programmi che ne lumeggino le finalità pubbliche, laddove ambiscano o necessitino di attenzione o forme di contribuzione pubblica. Il dibattito dell'altra sera, invece, ha riguardato la mera replica di domande e critiche sui 35 mila euro in favore di Arte di Strada che da settimane riempiono le cronache cittadine. Sono restato esterrefatto dalla carenza espositiva dei diretti interessati che han parlato a nome di associazioni, mancando di illustrarne programmi e finalità e persino della loro ritrosia a prendere il microfono in mano, talché, ho dovuto rampognare qualcuno a farlo: quale occasione migliore di quella. Alla fine una cosa l'ho capita: questi giovani e meno giovani hanno in testa finalità di recupero sociale, ambientale ed urbano encomiabili e meritano di essere ascoltati ed ove possibile aiutati. Ma ho avuto anche la conferma del perchè il Sindaco e gli Assessori non si erano ancora determinati ad elargire un solo Euro e mi spiego. Con quelle premesse nessun dirigente di strutture apicali dell'Amministrazione comunale avrebbe mai potuto esprimere un parere positivo o di fattibilità per un contributo pubblico. Ragazzi, non basta che il Sindaco o l'Assessore sappiano di una certa iniziativa, serve presentare ed illustrare all'Amministrazione comunale progetti, programmi, finalità in atto, che costituiscano presupposto giuridico per un intervento pubblico. Non bastano i buoni propositi, ma si può sempre rimediare se vi è buona volontà. E parliamo di una Giunta che, non senza sussulti dentro la stessa Maggioranza politica che la sostiene, ha impegnato risorse importanti verso "Officina Giovani" fulcro di innumerevoli iniziative di settore. Ma se il fine era quello di ergersi a scrutatori, valutatori e censori di un programma competitor di specifici interventi sul territorio di Canto alle Tre Gore e dintorni, meritevole o meno di attenzione e contributo pubblici, le vie istituzionali e politiche non vanno confuse con quelle dei polemisti".