"Chi trova un giardino trova un tesoro", tanti giochi e attività per riappropriarsi dei giardini della Passerella

Si chiamerà "Chi trova un giardino trova un tesoro" il ciclo di 7 appuntamenti con attività ludico-educative per diverse fasce d'età che si svolgerà ai giardini pubblici della Passerella a partire da marzo: il progetto, presentato dal Gruppo informale "La Passerella" in collaborazione con il comitato delle mamme "Giardini della Passerella", sarà finanziato dagli assessorati alla Pubblica Istruzione e all'Ambiente con 3.000 euro.

L'obiettivo di fondo è riappropriarsi di uno spazio verde importante per la città, alle porte del centro storico, e scoraggiare le presenze indesiderate, come quelle dei tossicodipendenti che utilizzano il giardino come luogo di consumo delle dosi appena acquistate alla stazione del Serraglio lasciando  le siringhe come testimonianza del loro passaggio: la situazione è stata oggetto stamani della Commissione consiliare 3 Lavori pubblici e Sicurezza, presieduta da Giancarlo Auzzi, con la presenza di un gruppo di residenti e degli assessori Aldo Milone alla Polizia Municipale, Rita Pieri alla Pubblica Istruzione e Goffredo Borchi all'Ambiente. Come ha detto l'assessore Pieri, il progetto si riallaccia alle iniziative già sperimentate dall'assessorato l'anno scorso  in primavera ai giardini di Sant'Orsola e a settembre proprio alla Passerella per dare alle famiglie nuove opportunità per trascorrere del tempo insieme all'aperto condividendo giochi e laboratori creativi, animazioni e merende biologiche. A luglio si svolgeranno invece le attività del "Giocacipì in erba", organizzate dal Servizio Infanzia del Comune per bambini fino a 6 anni accompagnati dai loro genitori.

Ma le iniziative non sono l'unica azione messa in campo dall'Amministrazione per i giardini della Passerella: il vicesindaco Borchi ha assicurato che lo spazio della Passerella è quello in cui la pulizia avviene più assiduamente e che anche sulla rimozione di rifiuti pericolosi come le siringhe l'attenzione è massima. Sul fronte della sicurezza l'assessore Milone ha assicurato che chiederà al più presto al Questore di aumentare la presenza e i passaggi delle pattuglie miste nella zona del "triangolo dello spaccio", soprattutto negli orari critici in cui è maggiormente segnalata la presenza di tossici.