In scena Cafiero Lucchesi
Dopo “Gaetanina Bresci” andato in scena il 2 febbraio, al Magnolfi ancora un altro spettacolo del teatro La Baracca nell’ambito della rassegna, a ingresso libero, dal titolo “La storia a teatro”, promossa dall’assessorato alla cultura del Comune. Domenica 23 febbraio alle 16.30 si terrà Cafiero Lucchesi , scritto, interpretato e diretto da Maila Ermini, con Gianfelice D'Accolti.
Lo spettacolo, che nelle svariate repliche al teatro La Baracca ha riscosso grande successo di pubblico e di critica, narra la storia dell’operaio comunista pratese che negli anni '20 del Novecento, uccide lo squadrista fascista Guglielmo Florio e scappa in Unione Sovietica, dove, come tanti comunisti e anarchici italiani, finisce vittima della dittatura di Stalin.
Ripercorrendo la vicenda umana e politica dell’operaio pratese, la pièce fa luce su una pagina, a lungo rimasta oscura, del comunismo sovietico e italiano ed è una dura accusa contro i totalitarismi, sia di destra che di sinistra. Gianfelice D’Accolti, in veste di protagonista, dà vita all’uomo Lucchesi con una tensione drammaturgica capace di comunicare al pubblico tutta l’intensità delle sue convinzioni politiche, nonché la sua delusione verso un’ideologia degenerata in dittatura. Attorno a Cafiero ruotano una serie di personaggi, tutti interpretati da Maila Ermini: la fidanzata Giulia, il padre, il fascista Florio, l’agente del KGB che lo condannò a morte, interpretazioni che testimoniano la poliedricità espressiva dell’artista.
Ancora uno spettacolo di alto teatro civile, dove l’arte si incontra con la memoria che indaga le contraddizioni del sistema politico ed un’occasione per riflettere anche sulla nostra epoca.
E’ consigliata la prenotazione al numero 0574 442906
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