Taglio del nastro per la riqualificazione del parcheggio di via Arc. Martini e della nuova illuminazione del tratto di mura antiche
Sarà inaugurata mercoledì 26 febbraio la nuova area parcheggio di via via Arcivescovo Martini, completamente riqualificata dall'intervento voluto dagli assessorati ai Lavori Pubblici e al Centro Storico che ha interessato tutta la porzione antistante la cinta muraria antica nel tratto fra il Bastione delle Forche e la Casa delle memorie di guerra per la pace di piazza San Marco. Alle 18 ci saranno l'inaugurazione e l'accensione della nuova suggestiva illuminazione che darà risalto alle mura trecentesche. Realizzati anche un percorso ciclopedonale in fregio alla cortina muraria, che a breve sarà collegato alla pista sul Bisenzio e successivamente al nuovo tratto che sarà realizzato in piazza San Marco verso via Valentini, piantumazioni e la sistemazione illuminotecnica dell’area circostante. «L'intervento rientra nel complesso delle opere di riqualificazione urbana del centro storico e delle aree antistanti la cinta muraria che questa Amministrazione comunale ha avviato e già in byona parte realizzato - dicono gli assessori Roberto Caverni ai Lavori pubblici e Goffredo Borchi al Centro storico - Tra le opere realizzate ci sono il nuovo ingresso al complesso della Biblioteca Lazzerini/Museo del Tessuto su via Pomeria con l'illuminazione del tratto delle mura e la realizzazione della passerella pedonale, il riordino dell’area a verde in piazza S. Marco e la sistemazione dell’area antistante la Porta S.Trinita».
I nuovi corpi illuminanti, che sostituiscono il vetusto e precario impianto preesistente, utilizzano la tecnologia led di ultima generazione, consentendo non soltanto un considerevole risparmio energetico ma anche una qualità cromatica controllata dell’emissione luminosa.
L’area del parcheggio da 200 posti è stata rilivellata e distribuita in modo più funzionale al contesto architettonico e monumentale (è prevista una gestione del parcheggio con sbarre all’ingresso e all’uscita, più consona alle varie esigenze di sosta) in considerazione degli uffici pubblici e del tessuto commerciale presente nell’area circostante.
Nel parcheggio sono stati poi piantati dei cipressi della varietà "piramidalis", per dare un tocco di verde senza ostacolare la visibilità del sistema delle antiche fortificazioni cittadine. La scelta del cipresso non è a caso: nell’area attualmente occupata dal parcheggio, all’inizio del secolo scorso era collocato il principale cimitero cittadino, successivamente sostituito da quello della Chiesanuova, e la nuova piantumazione vuole richiamare questa memoria urbana. Dell’antico cimitero è ancora traccia visibile l’antica porta (attualmente di foggia moderna) che lo collegava all’oratorio del Santuario della Madonna del Giglio attraverso un varco nelle mura in adiacenza alla Casa dei Combattenti. Entro due mesi saranno abbattute la cabina ENEL e quella della pubblica illuminazione: sarà così possibile liberare le mura da addossati incongrui e riconnettere visivamente la cesura operata sul paramento delle mura a seguito degli interventi di demolizione del 1930.
Questo risultato è stato reso possibile dalla collaborazione di vari Uffici Comunali e dall’Enel, che ha accettato di ricollocare la cabina di trasformazione esistente in un luogo visivamente più consono.
I lavori sono stati progettati e diretti dall’Ufficio Centro Storico e coordinati dall' arch. Alessandro Malvizzo con la collaborazione dell'ing. Serena Gatti, dell'arch. Francesca Cicognani, dell'ing. Antonio De Luca, del geom. Fabio Bartolozzi e del perito elettrico Stefano Quercioli. Dirigente del Settore è l'ing. Rossano Rocchi.
cb
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