Torna alla Biblioteca Lazzerini “Libri d’Italia”
Si rinnova anche quest’anno la solida tradizione di appuntamenti con gli scrittori, che fino al 1° aprile presenterà, tramite le voci dei loro autori, tutti toscani, 5 titoli molto interessanti del panorama letterario nazionale. Tutti a ingresso libero, gli incontri si svolgeranno, a partire da giovedì 6 marzo, nella sala conferenze della Biblioteca Lazzerini alle 21.30.
Un’edizione speciale questa, che vede per la prima volta il connubio con Vetrina Toscana: il progetto di Regione e Unioncamere che unisce ristoranti, botteghe e amanti della buona cucina promuovendo i prodotti tipici del territorio e facendo della cultura il fil rouge che lega la maggior parte delle sue iniziative. Libri e gusto s’incontreranno, infatti, nel brindisi con l’autore, a base di vini dolci e pasticceria locali, offerto a tutti i partecipanti al termine di ogni incontro. «La novità di quest’anno è che abbiamo voluto mettere insieme due tipi di piacere: il gusto della lettura e quello del cibo – ha affermato l’assessore alla Cultura del comune Anna Beltrame - . Il tutto in un luogo meraviglioso come la Biblioteca Lazzerini. Speriamo in questo modo di avvicinare il più possibile le persone al piacere di leggere libri, che rappresentano sempre una grande ricchezza.» «Questa edizione è il frutto di un lavoro di squadra, dato che i partner sono cresciuti - ha commentato il direttore della Biblioteca Lazzerini Franco Neri - . Sono stati scelti autori toscani o che hanno in qualche modo un legame con la Toscana e si è deciso di unire in connubio cibo e letteratura, che presentano una connessione molto forte». Erika Tasselli di Confcommercio ha invece espresso così il suo entusiasmo: «Siamo molto contenti di partecipare a questa iniziativa, che propone una visione più ampia dell’offerta culturale di una città, unendo la cultura in senso stretto alla cultura della tavola e del buon vivere». Roberto Rosati di Confesercenti ha chiuso poi commentando: «Si potrebbe fare un’intera conferenza sul legame tra cibo e letteratura, da Arlecchino alle polpette di Renzo. Quella di quest’anno è un’esperienza positiva che mi auguro si potrà ampliare in futuro».
A Stefano Coppini, curatore della rassegna, è andato l’onore di illustrare sapientemente e con partecipazione il ricco programma di Libri d’Italia.
Si comincia giovedì 6 marzo con Marco Malvaldi. Noto al grande pubblico per i romanzi della serie dei vecchietti del BarLume, Malvaldi si presenta ai lettori di Prato con il suo nuovo romanzo Argento vivo (Sellerio). Ancora un poliziesco, una storia avvincente che ruota attorno al doppio furto di una Peugeot e un computer, e a una doppia coppia le cui vicende si aggrovigliano e si sciolgono a corrente alternata.
Martedì 11 marzo l’appuntamento è con Sandro Veronesi e il suo libro Viaggi e viaggetti (Bompiani). Attraverso il viaggio e la sua mitologia, Veronesi ci fa entrare nel suo universo intimo, componendo qui un’esperienza di vita che nasce da una passione narrativa sempre più incastonata nelle realtà del mondo. Soggetto, infatti, è il mondo, percorso in ogni senso: dall’America di Hemingway e di Tennessee Williams, toccando Prato, per approdare fino al Messico, sull’onda di mille suggestioni culturali.
Umberto Cecchi sarà ospite giovedì 20 marzo per una conversazione sul suo nuovo libro Oriana Fallaci. Cercami dov’è il dolore (Pagliai Editore). Amico da sempre della Fallaci, Cecchi ci regala il ritratto di una Oriana, lontana dalle maschere delle vicende pubbliche, che parla di dolori, di passioni e di piaceri per le piccole cose. Una donna dura, ma in realtà molto timida, che si rende antipatica per difendersi dall'ostilità del mondo e della vita.
Giovedì 27 marzo sarà la volta dello psicologo Giorgio Nardone, esponente della Scuola di Palo Alto, fondatore insieme a Paul Watzlawick del Centro di Terapia Strategica di Arezzo che ha affiliati in tutto il mondo. Autore di numerosi saggi tradotti in varie lingue, Nardone presenterà il suo ultimo lavoro Psicotrappole. Ovvero le sofferenze che ci costruiamo da soli (Ponte alle Grazie).
Ultimo appuntamento, martedì 1 aprile con Dacia Maraini. La scrittrice torna a Libri d’Italia con Chiara d’Assisi. Elogio alla disobbedienza (Rizzoli), in cui traccia per noi il ritratto vivido di una Chiara che prima è donna, poi santa: una creatura che ha saputo dare vita a un linguaggio rivoluzionario e superare le regole del suo tempo, per seguirne una soltanto, la sua.
Info:
Biblioteca Lazzerini
Tel. 0574 1837800
www.bibliotecalazzerini.prato.it
www.portalecultura.prato.it
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