Abbassamento Irap, l'intervento del consigliere Vittorio Lana

A seguito dell'intervento del primo ministro Matteo Renzi sull'abbassamento dell'Irap il consigliere del gruppo Pdl - Forza Italia Vittorio Lana dichiara quanto segue:

"Renzi vuole abbattere l'Irap di 10 miliardi di euro che grava per 30 miliardi di euro su imprese e lavoro autonomo. La misura va nel senso giusto dato che il prelievo, aldilà dei sofismi, grava sulla stessa base imponibile dell'Iva, tuttavia, appare come un semplice contentino.                          

Purtroppo la memoria corta dei governi sembra dimenticare che il reddito d'impresa, sin dal 2011, essendo tassato del 68,5 per cento, è il più tartassato d'Europa.

Anche il cuneo fiscale è altissimo e va modificato, ma gli analisti ci dicono che il costo del lavoro è pari alla Germania che vanta, però, indici di produttività molto più alti. Perciò, moria delle imprese e desertificazione industriale del Paese dipendono dall'abnorme prelievo complessivo lordo sui redditi da lavoro e d'impresa, non già dalla mancanza di competitività del sistema produttivo e dai mancati investimenti in ricerca ed innovazione. Quest'ultimi fattori appaiono più come effetti perversi della crisi industriale non la causa, poiché gli investimenti innovativi, in mancanza di risorse e in tempi di finanziamenti scarsi alle imprese da parte delle banche, non li può fare proprio nessuno. Ergo, Renzi per sua stessa pubblica declamazione "coraggioso e molto, molto ambizioso" provi a lanciare #abbattiamo sul serio le tasse su lavoro e imprese. Con il maquillage i moribondi non li salvò mai nessuno. Salvo l'Unico".