Sicurezza e legalità, la riflessione dell'assessore Aldo Milone
A seguito dell'intervento dell'avvocato Luna Chen sulla sicurezza cittadina l'assessore Aldo Milone dichiara quanto segue:
"Dopo aver letto su un quotidiano locale lo sfogo dell'avv. Luna Chen che ha affermato di essere stata anche lei vittima di uno scippo, devo dire che la mia rabbia è arrivata, come si suol dire, a mille. E' vero che questo fenomeno colpisce in particolar modo la comunità cinese ma sta colpendo anche tutta la comunità pratese. Sappiamo benissimo che, purtroppo, le leggi in Italia tendono più a difendere chi delinque e non i cittadini onesti ,ma è anche vero che contro questo fenomeno diventa molto difficile fare un'attività di prevenzione.
Ci vorrebbero un migliaio di agenti delle Forze di Polizia e
forse non si riuscirebbe neppure a raggiungere l'obbiettivo. La
rabbia, però, nasce anche dal fatto che la comunità
cinese chiede protezione, come pure hanno già fatto i
componenti delle associazioni cinesi in una seduta con una
commissione consiliare, però non si possono fare solo
richieste unilaterali quando noi, non ultimo stamattina,
continuiamo a subire violazione di sigilli dei capannoni e furti
dei macchinari sequestrati. Mi farebbe piacere che l'avv. Luna Chen
si facesse promotrice presso i suoi connazionali e spiegasse loro
che la violazione di sigilli e il furto di macchinari sotto
sequestro è un reato e come tale si viene denunciati
all'Autorità giudiziaria. E questo tipo di reato non
è molto diverso dallo scippo, è quasi simile
perchè rende ancora più massacrante il lavoro della
Polizia municipale, in questo caso, che si deve di nuovo riportare
sul luogo del "delitto" per constatare e riapporre i sigilli. Tra
l'altro proprio la scorsa settimana due cittadini cinesi sono stati
sorpresi in flagranza mentre tentavano di portare via i macchinari
sequestrati. Purtroppo diventa difficile monitorare, visto il
grosso lavoro che viene fatto settimanalmente dal gruppo
interforze, tutti i capannoni sequestrati. Quindi, per concludere,
vanno bene le richieste di aiuto però bisogna anche
rispettare le nostre leggi".
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