Controlli sul trasporto di persone fra Italia e Romania, ritirata la carta di circolazione di un autobus
Si sono conclusi con il ritiro della carta di circolazione del bus e con una sanzione al conducente del veicolo, gli accertamenti condotti ieri dalla Polizia municipale nell'ambito dei controlli sui trasporti di persone fra l'Italia e la Romania. La verifica è stata effettuata su un autobus di una ditta specializzata in trasporti di linea fra Roma e Bucarest.
Durante i riscontri dei vigili urbani è emerso che l'autolinea pubblicizzava una fermata su Prato in piazza San Marco, zona che, per motivi di traffico e per assenza di aree adibite alla sosta, non consente questo tipo di attività. L'autista ha mostrato una licenza, rilasciata dal Ministero dei Trasporti Rumeno, sulla quale era specificata la possibilità di fermarsi in piazza San Marco nonostante il parere negativo delle competenti autorità italiane (Comune e Ministero dei Trasporti).
Gli agenti hanno sanzionato il conducente che si è avvalso della possibilità di fare ricorso: l'autista, dal momento che si trattava di un mezzo con targa straniera, ha comunque dovuto versare a titolo di cauzione la somma di 419 euro alla Polizia municipale. I vigili urbani hanno poi ritirato la carta di circolazione, che verrà restituita alla ditta di autotrasporto fra 3 mesi, lasso di tempo che dovrebbe permettere all'azienda di regolarizzarsi e trovare una fermata alternativa.
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