ICT, firmato il protocollo d'intesa per lo sviluppo del settore
La Commissaria Europea per l’Agenda digitale, Neelie Kroes, ha evidenziato come “Dieci punti percentuali in più di banda larga si traducono in una crescita del Pil dell'1,5 %, Internet crea 5 posti di lavoro ogni due persi, e presto il 90% dei posti di lavoro richiederà competenze digitali”.
Partendo da tale assunto si vede come un territorio produttivo come quello pratese non può prescindere da un’azione di rafforzamento e consolidamento del settore ICT, forte e presente, di livello regionale.
Da anni gli enti e le principali istituzioni territoriali hanno avviato dei processi che fanno proprio del rafforzamento del settore ICT locale un motore di sviluppo dei settori produttivi tradizionali, ma anche un possibile percorso produttivo volto alla differenziazione della filiera distrettuale.
Tale traiettoria ha cominciato a delinearsi più marcatamente in occasione della “Conferenza della rete Major Cities of Europe”, del 2011, organizzata dal Comune di Prato, quando era emersa la presenza, significativa e molto attiva, di imprese ICT operanti nel territorio pratese.
Le due edizioni di PICNIT, nel 2012 e nel 2013, - che hanno avuto un’ottima partecipazione in termini di imprese, addetti e studenti degli istituti superiori - e le ricerche e approfondimenti settoriali compiuti dall’Università di Firenze in tali occasioni, sono servite pertanto ad approfondire la conoscenza del settore ICT pratese (composto, secondo i dati del censimento industria e servizi 2011 da 728 imprese e 1.797 addetti ) dar loro visibilità e far conoscere i loro orientamenti e le loro esigenze in una prospettiva di “sistema” e di sviluppo dello stesso settore.
E’ dunque presente una forte rete di imprese ICT, di cui una parte connessa con il tessuto produttivo locale, con competenze e prodotti propri, capaci di competere su scala nazionale ed internazionale. Questo segmento cresciuto con il settore tessile, ha acquisito, con il tempo, una propria autonomia e mostra, al momento, interessanti prospettive di crescita nonostante la crisi economica in corso.
Da queste iniziative sono emerse opportunità per approntare strategie di consolidamento e crescita e politiche congiunte messe in atto, in maniera sinergica, dalle forze economiche territoriali.
In tale ottica il Comune di Prato, la Provincia, insieme alla Camera di Commercio, al PIN e alle Associazioni economiche e sindacali del territorio concordano nell’obiettivo di promuovere lo sviluppo del settore ICT nell’area Pratese. Questo è lo scopo principale del protocollo di intesa sottoscritto dalle parti, che individua un percorso di sviluppo condiviso e partecipato, ed azioni congiunte per una politica di crescita e sviluppo in sintonia con la programmazione regionale.
In tale contesto una politica di sviluppo per l’ICT nel territorio di Prato, costituisce un elemento fondamentale nel quadro più ampio delle politiche di sviluppo della Regione Toscana per l’arco di tempo 2014-2020 di validità della nuova programmazione dei Fondi Europei.
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