19/04/2014 10:16
Cultura
Quaranta giovani dai 13 ai 22 anni saranno in città da martedì 22 a sabato 26 aprile
Alla Verdi lo scambio musicale con i ragazzi di Taverny
Terranno un concerto alla Monash University mercoledì 23 aprile alle 19
Facendo seguito ad una tradizione quasi trentennale, la scuola di
musica Verdi ha organizzato un nuovo scambio musicale con la scuola
di musica di Taverny, cittadina a pochi chilometri da Parigi. I
ragazzi francesi, un gruppo di quaranta giovani dai 13 ai 22 anni
di età, saranno a Prato dal 22 al 26 aprile e gli studenti
pratesi saranno ospitati in Francia dal 2 al 6 luglio.
Questa attività di scambio fra istituzioni musicali, avviata già a metà degli anni Ottanta, è per i nostri allievi un’occasione importante di crescita e di motivazione negli studi. E’ inoltre il mezzo per approfondire la conoscenza fra i ragazzi viaggiando in Europa grazie alla musica d’assieme, che rappresenta nel settore degli archi un’eccellenza della scuola Verdi.
I ragazzi francesi saranno ufficialmente ricevuti dal vice-sindaco nella sala consiliare in Comune mercoledì 23 aprile e la stessa sera terranno un concerto alla Monash University alle ore 19. L’orchestra Opus 95, diretta da Philippe Dalarun, Remy Salaun, e Dominique Gauthier, eseguirà musiche di Lully, Grieg, Rota e Salaun. L’ingresso è libero.
Questa attività di scambio fra istituzioni musicali, avviata già a metà degli anni Ottanta, è per i nostri allievi un’occasione importante di crescita e di motivazione negli studi. E’ inoltre il mezzo per approfondire la conoscenza fra i ragazzi viaggiando in Europa grazie alla musica d’assieme, che rappresenta nel settore degli archi un’eccellenza della scuola Verdi.
I ragazzi francesi saranno ufficialmente ricevuti dal vice-sindaco nella sala consiliare in Comune mercoledì 23 aprile e la stessa sera terranno un concerto alla Monash University alle ore 19. L’orchestra Opus 95, diretta da Philippe Dalarun, Remy Salaun, e Dominique Gauthier, eseguirà musiche di Lully, Grieg, Rota e Salaun. L’ingresso è libero.
582/14
Condividi su: