Sequestrata una ditta a Paperino
Nella giornata di ieri la Squadra Interforze coordinata dai Carabinieri della Compagnia di Prato, congiuntamente a Polizia Municipale, Direzione Territoriale del Lavoro, INPS e ASL 4 di Prato, hanno effettuato controlli alle imprese in località Paperino riscontrando numerose violazioni. All'interno del capannone di circa duecento metri quadrati è stata rilevata la presenza di strutture in cartongesso suddivise in sette dormitori ed un'ampia area refettorio/dispensa; la cucina era installata nel piccolissimo antibagno contiguo al servizio igienico. E' stata rilevata la presenza di quattro bombole di GPL da 15 chilogrammi l'una rimosse per motivi di sicurezza.
Pessime le condizioni igieniche sanitarie sia del luogo di lavoro che di quello impropriamente utilizzato come residenza con muffa e umidità alle pareti come pure quelle di manutenzione per la presenza di sporcizia e peluria sui pavimenti, attrezzature e macchinari. Questi ultimi sono stati sottoposti a sequestro amministrativo da parte della Polizia Municipale per l'interferenza abitativo/produttivo.
La Polizia Municipale ha anche proceduto a sottoporre a sequestro l'immobile per gli abusi riscontrati e la grave mancanza di sicurezza del luoghi di lavoro accertata dal personale ASL 4 Prato Unità Funzionale Prevenzione Igiene e Sicurezza dei Luoghi di Lavoro ed Igiene dell'Abitato.Gli Ispettori del Lavoro hanno accertato la mancanza di regolari contratti per tutti i lavoratori presenti, due dei quali erano intenti al lavoro al momento dell'accesso tra cui una persona priva dei documenti di soggiorno, risultata clandestina a seguito dei controlli eseguiti da parte dei Carabinieri.
L'attività imprenditoriale della ditta di confezione di abbigliamento è stata sospesa e verrà proceduto nei confronti della titolare per il recupero dei contributi non versati e per lo sfruttamento della manodopera non regolare.
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