25/04/2014 10:50
Cultura
Cinque appuntamenti a ingresso libero da non perdere. Sul palco anche i grandi pianisti De Maria e Prosseda
Concerti di primavera, la grande musica
Si parte il 2 maggio, con l'intitolazione a Zipoli della sala concerti della Scuola Verdi. Ecco il calendario
Conto alla rovescia per i Concerti di Primavera organizzati dalla
Scuola comunale di musica Verdi. È la rassegna più
longeva della città e questa edizione - la numero XXXV -
sarà davvero da non perdere: cinque concerti a ingresso
libero (alle 21.15), con musicisti di prim'ordine, molti dei quali
legati proprio alla Verdi, come allievi o insegnanti.
Si parte venerdì 2 maggio con un appuntamento speciale, nella nuova sala concerti della scuola, che nell'occasione sarà intitolata al grande compositore pratese Domenico Zipoli. Nato in città nel 1688 e morto in Argentina nel 1726, in America Latina è tra i più celebri autori di musica sacra ed è particolarmente apprezzato anche da Papa Bergoglio. L'intitolazione della sala concerti era un omaggio dovuto da parte della sua città natale, che va ad aggiungersi al prestigioso festival biennale, organizzato anche con il sostegno del Comune.
Protagonisti del primo concerto, subito dopo l'intitolazione, saranno i pianisti Giovanni Nesi, tra i più brillanti allievi della Verdi, Federica Bortoluzzi, con un programma originale fra Novecento e tardo romanticismo. Il duo eseguirà in prima assoluta un brano di Patrizio Barontino, docente di composizione della Verdi.
Il secondo concerto ha per protagonista il grande pianista Roberto Prosseda, con un recital al Teatro Cicognini il 9 maggio. Sempre al Cicognini, un altro pianista di fama internazionale e pratese d'adozione, cioè Pietro De Maria: il 23 maggio si esibirà assieme al Quartetto Foné, di cui fanno parte due docenti della Verdi, Filippo Burchietti (violoncello) e Marco Facchini (violino).
Da segnalare il concerto del trio formato Corrado Giuffredi, primo clarinetto della Filarmonica della Scala, Silvia Chiesa (violoncello) e Maurizio Baglini (pianoforte) il 18 maggio, sempre al Cicognini, e il concerto conclusivo, al Magnolfi nuovo, con il violinista Francesco D'Orazio ed il pianista Giampaolo Nuti, domenica 1 giugno.
Info www.portalecultura.comune.prato.it
Si parte venerdì 2 maggio con un appuntamento speciale, nella nuova sala concerti della scuola, che nell'occasione sarà intitolata al grande compositore pratese Domenico Zipoli. Nato in città nel 1688 e morto in Argentina nel 1726, in America Latina è tra i più celebri autori di musica sacra ed è particolarmente apprezzato anche da Papa Bergoglio. L'intitolazione della sala concerti era un omaggio dovuto da parte della sua città natale, che va ad aggiungersi al prestigioso festival biennale, organizzato anche con il sostegno del Comune.
Protagonisti del primo concerto, subito dopo l'intitolazione, saranno i pianisti Giovanni Nesi, tra i più brillanti allievi della Verdi, Federica Bortoluzzi, con un programma originale fra Novecento e tardo romanticismo. Il duo eseguirà in prima assoluta un brano di Patrizio Barontino, docente di composizione della Verdi.
Il secondo concerto ha per protagonista il grande pianista Roberto Prosseda, con un recital al Teatro Cicognini il 9 maggio. Sempre al Cicognini, un altro pianista di fama internazionale e pratese d'adozione, cioè Pietro De Maria: il 23 maggio si esibirà assieme al Quartetto Foné, di cui fanno parte due docenti della Verdi, Filippo Burchietti (violoncello) e Marco Facchini (violino).
Da segnalare il concerto del trio formato Corrado Giuffredi, primo clarinetto della Filarmonica della Scala, Silvia Chiesa (violoncello) e Maurizio Baglini (pianoforte) il 18 maggio, sempre al Cicognini, e il concerto conclusivo, al Magnolfi nuovo, con il violinista Francesco D'Orazio ed il pianista Giampaolo Nuti, domenica 1 giugno.
Info www.portalecultura.comune.prato.it
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