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Comune di Prato

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12/06/2014 14:45
Comune di Prato Sport L'intervento del primo cittadino in seguito alle preoccupazioni espresse da alcune società sportive

Biffoni: "Il settore sportivo merita impegno ed attenzione, per questo ho scelto di metterci la faccia"

“Comprendo le legittime preoccupazioni di alcuni presidenti di società sportive. Ma mi sento di dire che lo spirito con cui si è operato è l’esatto opposto".

Così il sindaco Matteo Biffoni interviene per rassicurare le società sportive cittadine, che hanno espresso perplessità sulla mancanza dell'assessorato allo Sport in giunta.

"Ritengo da sempre, e continuo a sostenerlo, che lo sport abbia una rilevanza fondamentale e strategica all’interno di una comunità e che meriti un’attenzione particolare. E’ proprio per questo che ho scelto di mantenerne la delega: la diminuzione degli assessorati e il necessario accorpamento con altri, non ne permetteva uno esclusivo, se non appesantendo troppo altre deleghe, ed io il rischio che questo rimanesse un po’ in disparte,come è stato in questi anni, non ho intenzione di correrlo.

L’attività sportiva e il mondo variegato che gli ruota attorno meritano un interesse costante e continuativo e da parte mia, con il fondamentale ed efficace aiuto del consigliere Luca Vannucci, una persona che lo sport conosce ed ama, ci sarà la massima attenzione verso tutti gli aspetti dello sport cittadino. Ogni realtà, dalla più grande alla più piccola saranno ascoltate e aiutate per tutto quanto possibile.

Così come ben definito nel programma elettorale prima, nel programma di mandato presentato nel Consiglio comunale poi, dobbiamo scommettere sullo sport, credendoci e confrontandoci con il mondo professionale e amatoriale, avendo ben presente l’impiantistica presente e lavorando per il suo rilancio. Per far questo coinvolgeremo tutte le realtà che si adoperano affinché Prato possa essere ancor più una città di sport e di sportivi.

Il settore sportivo merita impegno ed attenzione: e proprio perchè ne voglio essere certo per lo sport ho messo la mia faccia”.

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